05/01/10

Il nome

Se andate indietro nel tempo, agli albori di questo blog, troverete un post che dimostra che già nel lontano ottobre 2007 io avevo scelto il nome per un'eventuale futura figlia (che a quei tempi mi auguravo di non avere mai, mentre adesso il mio punto di vista è molto diverso).

Da ottobre 2007, più di due anni.

Ora scopro che a mio marito quel nome non piace. Ed io come faccio, adesso, a cercare un altro nome di cui innamorarmi, così su due piedi?

Ho provato ad impuntarmi ("Se è femmina il nome lo decido io, senza possibilità di replica, e ti assicuro che non farò obiezioni sul nome maschile che sceglierai tu, qualunque esso sia!" - "Bene, allora scelgo Obi-Wan e non cambierò idea fino a quando tu non ti arrenderai a discuterne, sia dell'uno che dell'altro, e se non cambierai idea il bambino si chiamerà davvero così, senza possibilità di replica!") ma non ho ottenuto grandi risultati.

In compenso Matilde si è fissata con "Napoleone", il cane degli Aristogatti.

Ok, calma, mancano ancora 5 mesi. Troveremo un accordo.

Al peggio lo/la chiamiamo davvero Woodstock e buonanotte.

5 commenti:

  1. Se è femmina io propongo Anna un nome regale, semplice d'effetto...

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  2. SI Anna nn è male... ma vuoi mettere LAURA.... un nome sempre verde, fine, elegante, classico ma moderno, piccolo ma nn troppo... insomma PERFETTO!!! :)))

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  3. Veramente Laura non è che mi dica molto mi ricorda un pò troppo la casa nella prateria e poi Anna non ha diminutivi non si può prendere in giro, le nobildonne lo portano, è un nome epico, storico religioso..... ecco... meglio Anna

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  4. ma io la chiamerei Giada e passa la paura!

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  5. ma tanto è maschio, non ci pensare......
    Linda

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