16/08/12

ilmioesordio

Sono passati dieci giorni e forse è giunto il momento di parlarne, di esternare i pensieri, le emozioni, le ansie. Soprattutto le ansie.
Era la metà di maggio quando ho ricevuto una newsletter che mi informava del fatto che anche nel 2012 si sarebbe tenuto il concorso "ilmioesordio" per i romanzi e racconti pubblicati sul sito ilmiolibro.it. Il mio romanzetto fantasy è stato pubblicato su quel sito nel lontano 2009, ma già l'anno scorso lo ritenevo troppo immaturo e inadeguato al concorso. Nutrivo la speranza di trovare da qualche parte le forze per migliorarlo entro i termini del concorso, ma l'anno scorso non è stato possibile. Quest'anno, invece, mi sono sentita più ottimista.
Ho seguito il mio metodo di sempre. L'ho riletto tutto, prima di partire per Parigi. Poi, dopo la pausa di riflessione e distrazione, tornando a casa mi sono rimessa al lavoro.

Lo so. Questa storia mi è nata nella testa nel settembre del 1997 e da allora l'ho scritta e riscritta almeno... uhm... 5 o 6 volte. Un'ossessione di una vita, in pratica. Però, come tutte le ossessioni, non riesco ad affrancarmene. Stavolta, comunque, sono arrivata veramente all'ultimo rimaneggiamento, anche perché veramente penso che meglio di così non potrei fare (che poi non è vero, meglio di così potrei fare eccome, ma forse solo tra altri 3 anni e se lo faccio sul serio - vi prego! - sparatemi!).

Ma torniamo a noi.
Ho passato tutto giugno e buona parte di luglio a scrivere e riscrivere, nei pochi momenti di serenità, per lo più la sera tardi, quando le bambine dormivano, rubando ore al mio sonno. Però ce l'ho fatta. In extremis, ma ce l'ho fatta. Ho finito poco prima di partire per le vacanze, dunque, quando sono tornata, dopo la consueta pausa di riflessione e distrazione, ho riletto il tutto dando l'ultima limata qua e là e il penultimo giorno utile ho pubblicato la seconda edizione e l'ho iscritto al concorso.

Cos'è cambiato? Molto poco nella sostanza, parecchio nell'apparenza. La storia è rimasta pressocché identica, è solo cambiato un po' il modo di raccontarla. Ho fatto luce su parecchie questioni irrisolte, fatti inspiegabili, punti oscuri in generale. Ho aggiustato alcune contraddizioni, inverosimiglianze e scene poco credibili. Ho corretto molte ridondanze, parecchie ingenuità letterarie, modificato un paio di nomi ed eliminato una morte&resurrezione che era proprio assurda.
Ho lavorato molto sulla punteggiatura: non si direbbe, ma mi sono resa conto che spesso sono quelle incongruenze di punteggiatura che fanno perdere il filo della lettura e annoiano.

Se qualcuno volesse dargli uno sguardo, c'è un bannerino apposito in alto a destra: porta all'anteprima disponibile gratuitamente sul sito, sono le prime 38 pagine. Non l'ho scelto io il numero di pagine (anche perché lascia a metà un capitolo) ma è esattamente il 15% del totale.
Non per sembrare eroica, ma perché mi fa piacere specificarlo, ho lasciato invariato il prezzo di vendita nonostante sia aumentato il numero delle pagine e il costo di stampa. Ho semplicemente ridotto il mio margine di guadagno in caso di vendita perché tanto è una miseria comunque...

E adesso? Adesso aspettiamo. Il prossimo 7 settembre pubblicheranno l'elenco dei 200 romanzi che hanno passato la prima selezione (in gara sono più di 2600!). Incrociamo le dita.

4 commenti:

  1. LA mia copia troneggia accanto alla versione precedente :*

    LA Santa

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  2. @LA Santa: Rosica! Adesso hai due dediche che troneggiano!
    @Lucy: Secondo me avrà un successo quando al prossimo rimaneggiamento toglierai quella dedica! <3

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  3. Beh, caro signor Perfido, lo sai meglio di me che "Il Principe" è tuo. Prima o poi anche la Santa avrà il suo riconoscimento ufficiale...

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