13/05/13

Quilt "Bird houses", ovvero datemi una macchina da cucire e cucirò il mondo

Tutto è cominciato a novembre scorso, quando vidi la foto di un quilt che, all'apparenza, mi sembrava abbastanza fattibile.
25 quadrati disposti a scacchiera, metà su fondo neutro e alcuni fiori ad appliqueé, l'altra metà costituita da una variante 5x5 del blocco "nine-patch". Il tutto circondato da una cornice di nine-patch.
La caratteristica di quel quit era l'associazione di stoffe con tanti colori diversi, dunque molto variopinto, come piace a me.

Va bene. Il nine-patch lo so fare, e farne la sua versione in 25 non può essere troppo complicato. L'appliqueé classica non la so fare, ma posso farlo a punto festone. Ho un miliardo di stoffe e stoffine anche troppo piccole per altri usi, mentre per ricavarci quatto quadratini vanno bene. Perfetto, lo faccio, così mi tolgo anche di mezzo un po' di stoffine inutilizzate.

Ecco, quindi, la selezione delle stoffe:



Ed ecco la stoffa colore neutro (giallino con pallini bianchi) con i vasi dei fiori già ritagliati e, accanto, le strisce da cui ricavare altri quadratini per il 25-patch.



Questi sono i fiori, gli steli e le foglie da applicare insieme ai vasi sui quadrati interi a fondo neutro:



Ed ecco la prova di assemblaggio dei vasi coi fiori



Dunque ecco la prova del primo quadrato, ben cucito a punto festone.



Quindi ecco i quadratini colore neutro...



...i quadratini di stoffe colorate...


...per fare questo:



E siamo arrivati a metà novembre. Mi ero posta il traguardo di finire entro Natale, ma...
...ma giusto quando sono andata a verificare le misure dei quadrati coi fiori comparandole a quelle dei quadrati 25-patch... ho maledettamente scoperto questo:







Le misure non combaciavanoooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!
Disperazione totale... desiderio di fare un falò con tutto il materiale già tagliato... di vendere tutto, le stoffe, i filati, la macchina da cucire.... umore nero, nerissimo...

Così, per due mesi non ho più voluto saperne. Ogni tanto guardavo il sacchetto con tutte le stoffine tagliate e mi scendeva una lacrimuccia...

Poi, alla fine, incoraggiata dalle amiche quilter, che mi hanno insegnato, e mi hanno aiutato a vagliare tutte le opzioni possibili (no, aggiungere una cornicetta della stessa stoffa per ingrandire il quadrato coi fiori non si poteva fare, perché avrebbe compromesso il disegno finale del quilt), ho disegnato una casetta per uccellini, molto semplice e un po' naif... Per fortuna della stoffa neutra ne avevo ancora a sufficienza per tagliarne altri 12 quadrati... dunque ho fatto questi:




Con il morale risollevato, ho ripreso a cucire i 25-patch. 13 con le diagonali colorate e ben 24 con le sole stoffine colorate procedendo per strisce, per non sbagliare.



Questi sono tutti i 25-patch accanto. Fa proprio un bell'effetto e mi sa che mi faccio una coperta così, però coi quadratoni più grandi!




E alla fine, a metà marzo, ecco il top finito!



C'è voluto un altro mese e mezzo per procurarmi il pile per l'imbottitura e studiare il metodo di trapuntatura migliore, però ai primi di maggio ho finito pure di applicare il bindello di contorno. E il risultato...
E' QUESTO!!!

Misura 190x190 ed è perfetta come copriletto matrimoniale, arriva a coprire anche i cuscini e pendere un po' sui lati.
Inutile dire che sono ORGOGLIOSA di me. Ho fatto una cosa che solo un anno fa non credevo possibile, ma soprattutto non mi sono scoraggiata di fronte agli errori e alle difficoltà... Complimenti a me, insomma! :-D

4 commenti:

  1. stupenda questa coperta, complimenti!!!

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  2. Dalle sole parole non capivo una beneamata mazza... fortuna che c'erano le foto... Il risultato finale è proprio da paura! Bravissima!!

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  3. Io ti stimo, più del solito

    LA Santa

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  4. Bravissima! Sono contenta! Sento che per una piccola parte è anche merito mio. Gongolo!

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