01/04/16

A 220 contro un muro

Ed è quando tua figlia grande torna da scuola dicendo "Sai, mamma, la mia compagna D. ci ha raccontato che ieri era assente perché l'altro ieri le è arrivato il ciclo" e tu chiedi conferma a sua madre, e lei sì, te lo conferma, che ti senti come se ti fossi schiantata contro un muro correndo alla velocità di 220 km/h.

Non è che io non sia pronta.
Non è che non sia pronta Matilde, ché mi ha vista armeggiare da sempre con assorbenti e coppetta, e sa benissimo di che si tratta e come funziona.
È solo che... Cavolo... Il solo pensiero mi mette ansia. Il solo pensiero di potermi ritrovare con una figlia "signorina" da un momento all'altro, mi mette addosso terrore. E sconforto.
Per il tempo che passa.

4 commenti:

  1. mi sta venendo una crisi di ansia, io te lo dico

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  2. Infatti ti confesso che, dopo essermi ripresa dalla mia di crisi d'ansia, ho subito pensato a te! :-D

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  3. Pensate a me, che da quel momento sono già passati quasi diciott'anni, mia figlia sta per compierne 28 e potrei essere già nonna. Ma non lo sono, perché i ragazzi non trovano lavoro e sposarsi e fare figli ormai è un miraggio.
    Diciamo che io con i problemi mi sono portata un po' avanti.
    Un bacione,
    Rosa

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  4. Ciao, ti avevo detto che ti aspettavo al varco e adesso eccomi qui! Muahahahahahah

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