20/09/17
A Torino
A Torino ti danno del tu; quando ti raccontano di essere stati "al mare, giù" intendono dire in Liguria; te lo vendono per "pane come una volta" ma non hanno la minima idea di cosa sia veramente il pane, continuassero a fare i grissini che gli riescono molto meglio; hanno un'organizzazione efficientissima delle code negli uffici comunali e/o pubblici ma vanno in tilt non appena in sala d'attesa ci sono più di 6 persone perché non sanno gestire una tale folla; hanno due costrutti grammaticali orribili e non si rendono conto che è sbagliato dire "Facciamo che restare solo più cinque minuti"; si lamentano del traffico se ci sono 4 macchine davanti a loro; vanno in giro con la t-shirt anche se ci sono 19° perché comunque siamo ancora a settembre; vendono i limoni a 3,50 euro al kg; il chewing-gum lo chiamano "cicles", e soprattutto questa cosa ha fatto molto ridere le mie figlie.
Bello. Sei appena arrivata e hai da criticare. Se non ti piace Torino, torna a casa tua.
RispondiEliminae poi a Torino si coricano, ci hai fatto caso? e fanno la merenda sinoira (che questa la devo ancora capire, pure se la mia collega di Ivrea ci ha provato per anni a spiegarmela)
RispondiElimina:-)
Prrrrrrrr per l'anonimo ;-)
RispondiEliminawow, ma hai gli haters!?! tipo chiara ferragni?!?! ma che bello, io ancora non sono arrivata ai vostri livelli di popolarità..
RispondiEliminaPuò darsi, Iole! Ma non temere, resto umile... :-D
RispondiEliminaEh ma dopo una vita al sud per forza il nord deve avere qualche difetto... tu vieni dal paradiso!!!
RispondiEliminaLA Santa