06/06/18

Non passerà mai

Arrivo a casa e trovo una busta nella cassetta delle lettere. Tremo. Non trattandosi sicuramente di una lettera d'amore, sarà qualcosa da pagare.
In vece non è per me. E' per Matilde, ma non è comunque una lettera d'amore. Il mittente è l'agenzia delle entrate, e dentro la busta si tocca la forma piatta e rigida di una tessera. Sicuramente sarà la tessera sanitaria che, in effetti, le scade a fine giugno.
Salgo a casa, apro la busta. E' la tessera sanitaria.
Lo guardo e mi prende il magone.
"Matilde"
Si avvicina.
"Guarda, ti è arrivato la nuova tessera sanitaria"
"Ah. Ma tanto di solito non la tieni nel tuo portafogli?"
"Sì, infatti ora la sostituisco. Però ti volevo dare quella vecchia, casomai te la volessi conservare come ricordo"
"E perché dovrei? Cos'ha di speciale?"
"Era della Regione Sicilia, invece quella nuova è della Regione Piemonte".

Ed è così che me ne vado in balcone, per non far vedere le lacrime.

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