22/08/24

Siamo alle solite

Quando pensi di averle viste tutte... no, c'è sempre una nuova richiesta assurda.

Già erano assurde le richieste (e negli anni non sono state poche, credetemi) di fare "inserimento". Cioè: tu devi far frequentare tuo figlio per una settimana o magari due... e vuoi fare l'inserimento?!
Adesso mi chiama una mamma per sapere se il figlio può fare una prova al centro estivo.
Una prova?! Ma di che cosa?
Voi ormai mi conoscete, io cerco sempre di entrare nella testa dei genitori con cui interagisco, cerco di immedesimarmi per comprendere meglio le necessità, le paure, le aspettative...
In pratica, nei sogni di questa mamma, lei portava suo figlio da noi due o tre ore, non so, poi tornava e, se gli piaceva lo lasciava e pagava la retta, altrimenti se lo riportava a casa e amici come prima.
Ma io non capisco una cosa: quando andate al cinema chiedete di sedervi una decina di minuti e, se il film vi piace, restate e pagate il biglietto, altrimenti ve ne andate e amici come prima?
Quando andate al ristorante vi sedete e chiedete di fare un assaggio di tutte le portate e, se il cibo vi piace, restate e completate il pasto pagando, altrimenti ve ne andate e amici come prima?
Quando prendete un treno o un aereo vi accomodate e osservate il paesaggio per qualche minuto e, se vi piace restate e pagate il biglietto, altrimenti ve ne andate lanciandovi col paracadute e amici come prima?
Quando andate a farvi i capelli vi fate lavare, tagliare e acconciare solo metà testa e, se vi piace restate e vi fate fare pure il resto e pagate, altrimenti ve ne andate e amici come prima?
Ecco. Siamo alle solite.
Se avete bisogno di "piazzare" vostro figlio per poche ore, ci sono i baby parking, che servono proprio a questo. E comunque li DOVETE PAGARE, perché voi avete un problema e loro vi offrono la soluzione.
Smettetela di pretendere volontariato da chi lavora.
Oh.
E questo è il "buongiorno".

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