28/12/08

Tripla cioccolata

Oggi è il primo giorno che non sanguino più dal labbro. In compenso ho un raffreddore che mi impedisce di respirare e una gola infiammata che ogni volta che deglutisco mi sembra irta di spilli.

Per un errore umano imperdonabile, quasi tutto il bucato bianco è diventato rosa.

Mia figlia è raffreddatissima, ha due tonsille a mongolfiera, e una tosse da fumatrice accanita.

Mio marito ha ammesso che certe volte non mi capisce.

Qualunque sia la scelta finale, passerò la notte di capodanno più deprimente di tutta la mia vita finora trascorsa.

...

Mi sono consolata con una tripla cioccolata calda, nera, fondente.
Ho preso tre buste di ciobar e le ho sciolte in una tazza di latte, poi ho proceduto come da istruzioni. E' venuta una cosa nera come il carbone, densa come il bitume, amara come il veleno, ma cioccolatosa oltre ogni immaginazione.
Domani mi spunterà un macrobrufolo enorme sulla punta del naso.
Soffrirò, ma almeno per qualcosa per cui ne è valsa la pena.

Nessun commento:

Posta un commento