29/05/25

Torino NON è la mia città, ma...

Torino è una città molto bella e, a modo suo, accogliente.
L'ho sempre trovata elegante e signorile, educata e garbata, anche nelle zone malfamate. E' ricca di sorprese, di easter egg nascosti ovunque, nei grandi palazzi e nelle stradine; Cammini serenamente lungo una strada grande e trafficata e ti accorgi che sulla destra comincia un vicoletto lastricato in pietra, con l'erbetta che cresce sulla carreggiata, e ti sembra di trovarti all'improvviso dentro un piccolo borgo di collina, e ti aspetteresti di veder uscire un carretto dal cortile che si affaccia sulla stradina, invece ne esce un suv ibrido.
Ci sono balconcini sorretti da cariatidi, sormontati da gargoyle, adornati di intrichi vegetali non ben definiti e scolpiti nel marmo. Ci sono villette in piena città protette da muri alti e spessi, o palazzoni gargantueschi che raccontano di un'era di esplosione demografica. Le sue chiese sono raffinate e sobrie, luoghi di autentica introspezione, ché tanto non c'è granché con cui distrarsi.

A Torino si vede il cielo, a volte. Più spesso di giorno, ma non sempre, e talvolta anche di notte. Con un po' di fortuna, in una giornata di vento, si vedono persino le stelle.

Torino è una città magica, innaffiata da 4 fiumi che ne delimitano i confini. Nessuno di loro è di colore blu, nessun fiume è in realtà di colore blu, quella è una menzogna che ci hanno fatto credere alle scuole elementari. 
Ogni tanto, però, di blu, a Torino, c'é il cielo.
Perché la magia di questa città è racchiusa tutta nel suo inaspettato trasformismo, oggi il cielo è così grigio che devi accendere la luce in casa anche se è ora di pranzo, e l'indomani il sole brilla e il cielo è così azzurro che non riesci a guardarlo senza commuoverti.

Ecco, uno dei trend dei torinesi è #torinoèlamiacittà
No, Torino non è affatto la mia città. Ci vivo, le sono grata, ma non la sento mia. 
Però mi somiglia.
Abbiamo entrambe la stessa poliedrica capacità di assumere aspetti e posture diversi di giorno in giorno, di ora in ora.
Anche io sono capace di essere tempesta oggi e sole splendente domani, celare e mostrare le stelle a mio piacimento, essere chiassosa o silenziosa a seconda del contesto.

Torino NON è la mia città, ma mi somiglia.
Per questo motivo ci vivo bene.

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