Nella stanzetta della bambina c'è un vano adibito a ripostiglio.
In giro per casa ci sono scatoloni pieni di stoffe e attrezzi da ricamo e cucito.
Il sillogismo perfetto vede nel ripostiglio (opportunamente "trattato") la soluzione al caos tessile.
Facile, a dirsi.
Casa mia è una casa antica, costruita sul finire dell'800 e vinta a carte(*) dal nonno di mia nonna negli anni '20.
Non ha i muri "a squadra" e nemmeno "a piombo", ma ogni parete si dirige verso un punto diverso rispetto alle altre, come se fossero tutte pronte per scappare via in direzioni lontane. Quando l'abbiamo ristrutturata, i muratori tiravano giù tutti i santi possibili e immaginabili. Con l'intonaco hanno provato ad aggiustare l'aggiustabile, soprattutto nella verticalità (per dare un'idea: i pensili della cucina sono appesi con tasselli da 12 cm, perché per i primi 6 cm sui muri in alto c'è solo gesso), ma sulla "squadratura" non hanno potuto fare molto.
Questo significa che la distanza tra due pareti opposte in ogni stanza, varia a seconda del punto in cui viene presa la misura, e ogni volta che tiravano su una parete, i muratori volevano che noi stabilissimo a quale parete di muro portante dovesse essere parallela o perpendicolare.
Ebbene, dentro il ripostiglio la differenza tra l'apertura e la distanza sul fondo è di 1,8 cm. Ma noi non lo sapevamo, fino a ieri.
Abbiamo deciso di mettere due ripiani dentro il ripostiglio, cosicché le mie scatole portabiancheria possano trovare giusta allocazione.
Mio marito ha preso le misure e tutto baldanzoso è andato a comprare i ripiani, tagliati a misura.
Arriva a casa e scopre che non ci entrano: che sul fondo vanno limati perché non entrano nel vano.
Bene, e che sarà mai? Mi armo di smeriglio e, olio di gomito, comincio a limare la parte finale dei ripiani. Dopo un'ora di fatica i ripiani non ci entrano ancora.
Prendo un taglierino affilato e affetto piccoli trucioli di legno. Non ci entrano ancora.
Andiamoci pesante: ci vuole un seghetto.
Usare un seghetto per ritagliare una piano di legno spesso 2 cm e lungo 90 è una delle fatiche più immani che mi sia mai capitato di fare in vita mia. Il legno se ne andava per i fatti suoi, il seghetto se ne andava per i fatti suoi... insomma, il taglio sembrava una scaletta per i puffi. E in tutto questo il ripiano non ci entrava ancora.
Erano quasi le 19. Quattro ore di fatica per non riuscire nemmeno a mettere il primo ripiano.
"Amore, vai in ferramenta, prima che chiuda..."
Così mio marito ha comprato una stupenda sega circolare, che in due minuti, affondando la lama nel legno come fosse un coltello caldo nel burro, ha tagliato i ripiani e poi ci ha guardati chiedendoci "Beh? Com'è che per una simile sciocchezza avete impiegato tanto tempo e con questi pessimi risultati?"
Insomma, adesso siamo i fortunati possessori di una sega circolare, a lama da 140 mm, capace di tagliare legni fino a 45 mm di spessore.
Ora voglio costruirmi una cassettiera per riporre i miei lavori in corso di ricamo e cucito!! :-P
(*) è stata ceduta al mio trisnonno per onorare debiti di gioco e abbiamo ancora l'atto notarile che lo certifica!
6 commenti:
bisogna sempre avere in casa un seghetto alternativo eheh
benvenuta nel mondo della dipendenza da elettroutensile ^_^... si inizia da una sega, si arriva a sbavare sul tornio da legno a marce perchè "metti che un giorno serve" ghgh
un anche io la voglio una sega circolare!!!
anche io abbito in una casa dove l'unico angolo retto è quello della parete in cartongesso che ho fatto inserire io !!!!
i muri sono in pietra di ben 80 cm di spessore e mettere un chiodo è un incubo!!! non parliamo poi delle pareti ... però questa casa, se potessi, non la cambierei mai !!! ha un fascino bellissimo ...
buona giornata
billa
come la casa dei miei nonni ..... è appena stata fatta ristrutturare ma un muro dritto a piombo manco a cercarlo ....... si tratta però di un bene unico e a noi piace cosi
in quanto al seghetto .... primos tai attenta .... secondo appena la falegnameria Lucy sarà attiva arrivo con gli ordini ^_^
Fiuuuu... ho sudato solo a leggere il post .. .che faticaccia ^_^ io avrei paura della sega circolare oh mamma... °_°
uh...che bella la sega!!!
lunedì ho osato comprare la scartavetratrice e ho preso parole dal mi omo che mi aveva detto di comprare altri attrezzi. Lui non sa usarli, ma io ne ho bisogno....
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