Ci siamo alzate e vestite normalmente, abbiamo preparato la merenda e lo zainetto e ci siamo incamminate verso la scuola, come se nulla fosse.
Arriviamo e troviamo il cortile costellato da capannelli di mamme. Sento qualcuno che dice, indicandoci, "Guarda, quella gliela sta portando".
Entriamo e troviamo l'ala della materna deserta. La maestra, però, è in classe, quindi - forte del fatto che ieri io con lei non ho parlato - mi faccio spiegare cosa è successo, e in effetti la versione di mia madre era stata fedele e conforme all'originale.
Sono le 8.15 e solitamente a quell'ora due o tre compagni di Matilde sono già in classe, invece non c'è nessuno. La maestra mi dice che a quanto pare ieri hanno deciso che oggi i bambini non sarebbero andati a scuola, ma per sicurezza lei stamattina è andata in classe 10 minuti prima ed ha aperto tutte le finestre e pulito con l'amuchina tutti i banchi e le sedie. La maestra. Mentre la bidella era ancora a fare colazione al bar di fronte.
Decido di restare qualche minuto, aspettando che arrivi qualcun altro, altrimenti la bambina me la riportavo a casa... non aveva senso lasciarla *da sola* in classe...
Si fanno le 8.28. Di solito alle 8.30 chiudono il portone per cui deduciamo che oggi, nella classe di Matilde, i bambini non sarebbero arrivati...
In definitiva me la sono portata a casa, anche per lasciare la maestra libera...
Domani mattina torneremo a vedere se ci sono novità.
Mi sento un'aliena, davvero.
5 commenti:
Sono totalmente d'accordo con te. Ma si sa che la gente è bravissima a creare allarmismo e farsi prendere dal panico...
Dopo 20 giorni che differenza vuoi che faccia areare le aule??? L'aria che c'era 20 giorni fa nelle aule se la saranno già respirata tutta!
Comunque tanto di cappello alla maestra che si è data da fare con amuchina e olio di gomito per rassicurare i genitori! Io mi sentirei rassicurata ad affidare mia figlia (...se ce l'avessi...) ad una maestra così!
Non ci posso credere!!! La vedo davvero brutta quest'anno! Ciao, Daniela
Fatti coraggio, Lucy, poi sarà la volta dei pidocchi, delle malattie esantematiche, del menù della mensa, ecc. ecc....
Un po' di sano buon senso, come il tuo, non guasta mai. Serve a prendere le distanze e a reagire con razionalità. Il panico non aiuta di certo.
Se poi tu riuscissi ogni tanto a fare una chiacchierata con le altre mamme per dire il tuo parere, sarebbe il massimo!
Auguri
Antonella
Di fronte ad una psicosi collettiva non si può che sentirsi alieni...
già scritto la mia risposta nel post qui sotto
complimenti per il buon senso!
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