Si trattava di un gesto di "pirateria", tra l'altro fatto con intenzioni quasi giustificabili, ma deplorevole comunque.
Un discorso spirituale che mi è stato proposto da uno dei miei confratelli mi ha improvvisamente fatto vedere non solo l'inutilità effettiva e concreta di quella specie di "furto", ma anche la sconvenienza morale.
Ho preso quei file e li ho cancellati. Tutti.
Mentre svuotavo il cestino mi son detta "Non ci credo che lo sto facendo davvero", e invece sì. L'ho fatto davvero.
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