Certe volte mi fermo a guardarla e penso: quella è mia figlia. E' carne della mia carne, sangue del mio sangue... le ho dato io la vita. E' mia figlia. Tra pochi anni la accompagnerò a scuola, e le asciugherò le lacrime trattenendo le mie. E poi andrò alle riunioni con le maestre, la accompagnerò alle feste di compleanno e le irlerò nel cuore della notte quando rincaserà due ore dopo il concesso. E poi la porterò in giro a scegliere l'abito da sposa e passerò la notte con lei in ospedale quando partorirà.
Quella è mia figlia. Quella che se ne sta seduta sul divano a farfugliare parole inventate che raccontano la storia di "Tinnippù" sul libro che sta sfogliando. E' mia figlia. L'ho fatta io.
La cosa più bella che abbia mai fatto.
4 commenti:
caspita, a dire il vero io non vedo l'ora di poterlo dire "l'ho fatta/o io!!"
c'ho talmente sto pallino in testa che mi so' pure scelta il lavoro adatto: l'ostetrica!
Ed io penso che sia un lavoro bellissimo (Crudelia e Stronzola a parte!) :-)
Quanta emozione nelle tue parole... è la gioia di essere mamme..chissà quando lo sarò anch'io!!
Complimeti per il tuo bolg! Ti aggiungo ai miei link! (se ti va aggingimi ai tuoi! :P)
Ho un maschietto ma ti dirò... l'ho pensato anch'io.
Cosa c'è di più bello?
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