La maestra Laura e la compagnuccia Idiva sono venute a pranzo a casa mia, ieri.
E' stato un pomeriggio stupendo. E' stato bellissimo pulire e sistemare casa, cucinare, apparecchiare, preparare la torta... è stato bellissimo perché ho lavorato per le mie amiche... Ed ogni cosa che facevo mi chiedevo se sarebbe piaciuta così o casà, in quel modo o in quell'altro....
Mentre tagliavo i pezzetti di formaggio che ho messo a tavola come spiluccamento pre-pasta, pensavo che mi sentivo come se stessi giocando "alle signore".
Poi ogni minuto trascorso in loro compagnia è un minuto che diventa brillante... quando si chiacchiera di cose da donne, di ceretta, di pillola, della ricetta della caponata e di come fermare il filo sul retro di un ricamo mi sento proiettata in un mondo fatato, dove sono circondata da persone che capiscono di cosa sto parlando...
Un mondo dove non mi sento mai sola.
Bello, davvero bellissimo.
6 commenti:
picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci picci pucci non ho altre parole :*
I pucci picci li lascio ad Anna, io ti ringrazio tanto per l'accoglienza, per gli spaghetti sottili, per la torta, per la stoffa, sono stata bene e a mio agio.... e chiedo perdono per aver fatto piangere Matilde!!!
come ti invidio,
spesso quei momenti mi mancano, anche se devo dire una amichetta qua a verona me la son trovata, le altre sono in giro per roma!
uffi ma non mi inviti maiiiii :pp
aaaaaaaaaaaaarg! potrei martellarmi sul tallone
Moon, io ormai non ti invito più: l'indirizzo ce l'hai, rintracciarmi non è un problema... :-D
Signora Stevens non mi dire che eri a Palermo ieri perché vengo a martellarti pure io, ma non il tallone, bensì il mignolino del piede....
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