Mi si è aperto un mondo, quello dei QR code.
(In questo quaggiù c'è scritto "Lucy van Pelt")
L'idea, in realtà, me l'ha data mio fratello che, in visita al "Palazzo della Penna" di Perugia, ha trovato una mostra di quadri che in realtà erano frasi in QR code ricamati a punto croce.
E da lì la presa di coscienza: che ci vuole? Ogni punto una crocetta, al peggio quattro, se proprio si vuole fare una cosa più grande.
Ed è così che sto ricamando a punto croce i QR code di alcune frasi "notevoli" del mio cartone animato preferito in assoluto, "I cavalieri dello zodiaco".
L'unico inconveniente è che devo ancora trovare la giusta proporzione tra la caratura della tela e lo spessore del filo, perché gli spazietti bianchi tra i due bracci della crocetta fuorviano il riconoscimento.
Ma ce la farò, ah! se ce la farò!
2 commenti:
ed io che pensavo che quelle che ricamano le facce di padre pio fossero il massimo della pervesione crocettifera...
E vabbè, quella sì che è perversione! Questa è... "nerderia" :)
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