04/04/16

La donazione di sangue

Una cosa di cui, forse, non ho mai parlato su questo blog, è il mio essere donatrice di sangue.
Ho iniziato a 18 anni esatti e, tranne le sospensioni per le gravidanze, l'anno successivo ai parti, e qualche anno di licenza aggiuntiva dato dalla difficoltà di gestire le bambine neonate e la donazione di sangue, ho donato con costanza.

Nella mia vita ho donato sangue intero, ma anche sole piastrine tramite aferesi (che è un vero e proprio trip mentale che consiglio a tutti di concedersi anche una sola volta nella vita XD).

Tutto questo per raccontare, in realtà, due cose.
La prima è che negli ultimi tempi avevo notato, durante il prelievo, un senso di mancamento dovuto all'abbassarsi della pressione. A febbraio 2015 sono stata lì lì per svenire, ma io non sono mai riuscita a svenire in vita mia. A novembre 2015, ho avvertito l'abbassamento di pressione, ma non ho visto le stelline della volta precedente. Ieri mattina, invece, non ho sentito proprio nulla. Se ci ripenso, prima della donazione di febbraio, la volta precedente risaliva a più di un anno prima, quindi forse dovevo solo riabituarmi.

Seconda cosa. Alla donazione di ieri ho incontrato due miei cugini e, parlandone, ho raccontato loro che ho iniziato a 18 anni precisi. Dentro di me (e per fortuna solo dentro di me) mi son detta "Apperò, sono quasi 10 anni di onorata carriera di donatrice!", poi mi sono ravveduta. Porcapuzzola sono VENTI anni di onorata carriera di donatrice. Se ne avevo 18 quando ho iniziato, sono esattamente DICIANNOVE anni.
E mannaggia come passa il tempo, e a come la vita ce la mette tutta per fartelo notare!

Nessun commento: