Aaaaaah! Che meraviglia! Il secondo libro della serie è a dir poco stupendo!
"Le Querce" non mi aveva entusiasmato più di tanto, perché l'ho trovato un po' troppo "di maniera", troppo tiepido e poco appassionato, al punto che non sembrava nemmeno scritto dalla stessa autrice delle "Nebbie".
La "Signora" invece è un altro libro meravigliosamente femmina, anche quando i protagonisti sono uomini.
Adesso faccio un po' di pausa e poi proseguo nella storia, col terzo libro, "La sacerdotessa di Avalon", che dovrebbe essere quello immediatamente prima delle "Nebbie".
E anche questa volta mi è venuta voglia di tornare ad una civiltà semplice e pulita, dove la femminilità è letteralmente la Sovrana, dove si coltivano gli orti e di alleva il bestiame, dove forse d'inverno si patisce il freddo, ma si vive sotto il governo della natura e delle stagioni, dove si partorisce in casa e si crescono i figli con l'aiuto e il supporto delle altre donne.
Farei tranquillamente il cambio, senza pensarci due volte, se non fosse che si muore facilmente per la mancanza di antibiotici! :-)
2 commenti:
Anche io ho amato molto "Le nebbie di Avalon", mi piace rileggerlo ogni tanto...e mi piace pensare che quel tipo di società governata dalla natura i cui ritmi sono assolutamente all'unisono con l'essere donna abbia talmente terrorizzato gli uomini da portare alla società maschilista e vedi cosa ne è venuto fuori :). Ciao
Lucy, hai provato con loro?
http://www.navarraeditore.it/bando-completo.html
Ciao
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