Qualcuno l'ha chiamato "mal di ritorno", io non ero totalmente convinta, ma l'evoluzione dei sintomi manifesti rende molto verosimile questa ipotesi.
Ho iniziato a stare male nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, appena tornata a casa dal lavoro. Senso di nausea e disgusto verso la vita in genere.
Mercoledì sera abbiamo fatto le valigie, giovedì all'alba abbiamo preso l'aereo per Palermo.
Sono stata male, tutto il tempo. Un po' meglio, un po' peggio, mai del tutto bene, mai totalmente male fino a domenica.
Solo quando ho rimesso piede alla casa di Torino mi sono accorta che il bruciore alla bocca dello stomaco era scomparso, così come il senso di nausea e la debolezza.
Non so ancora dire se fosse solo apprensione per il viaggio, per la macchina lasciata in aeroporto sotto la neve, o se davvero è stata l'angoscia che mi prende al solo pensiero di tornare in quei luoghi e in quella casa.
"Mal di ritorno". Chissà se esiste davvero. Chissà se mai se ne guarisce.
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