27/11/24

La mamma peggiore del mondo

 Le mie figlie sono partire ieri per Palermo. Sono andate per una visita di Matilde, con l'occasione è andata anche Angelica e ne hanno approfittato per rivedere Schroeder che non lo vedevano da agosto.

Camminando per strada, oggi, mi sono sentita più leggera. C'era qualcosa di diverso, mi sentivo come mi sento di solito verso fine febbraio - inizio marzo, quando si comincia a notare che fa buio più tardi e c'è quella piccola felicità che rallegra l'animo.

Ecco, in realtà la mia leggerezza era dovuta al pensiero degno della peggiore tra le peggiori madri del mondo, di sapere che le mie figlie NON mi aspettavano a casa. Non avere il pensiero di cosa fanno in quel momento, chissà se hanno bisogno di qualcosa ecc.

Non mi azzarderei mai a dire che le mie figlie sono, per me un peso, ma di sicuro quando non ci sono mi sento alleggerita. Perché averle sotto la mia completa responsabilità per 11 mesi l'anno è impegnativo. E va bene che ormai sono grandi e tutto quello che vogliamo, ma è comunque impegnativo.

Tornano domani sera. Probabilmente farò persino in tempo a sentire anche la mancanza.

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