Ok, chiudo gli occhi. Voglio dare a Dio il tempo necessario per rimediare. Portare indietro il tempo, far muovere gli oggetti, se la sbriga Lui.
Riapro gli occhi ma non è cambiato niente.
Il disastro, la tragedia è ancora tutta lì, davanti ai miei occhi. A nulla serve provare a richiuderli e poi riaprirli. E a nulla servono le imprecazioni.
Lei è ancora lì... o meglio, quel che resta, di lei.
Dentro il lavello della cucina, nelle insenature tra i piatti sporchi. E' ancora lì. Immobile, calda, liquida e spappolata.
La mia frittata. La nostra frittata. La nostra cena.
Stasera accomodiamo con del pane e un pezzo di formaggio.
7 commenti:
ih! sai quante volte accomodo un pasto con pane e... quel che riesco a raschiare dal fondo del frigo?! naturalmente quando devo mangiare da sola... quando invece devo rimediare un pasto veloce... bhè il freezer non manca mai di surgelati pronti a tutto!
fede
p.s.: se "quella" che rifiuta una torta cioccolato e pere per due gocce di pioggia comincia per "I" e finisce con "diva" vado a tirarle le orecchie!!! Una torta cioccolato e pere si schifa solo per... due torte cioccolato e pere!! snort
fede
....e quante volte ti è capitato che ti cadesse la frittata nel lavello durante le operazioni di rivoltatura?
(Vai, vai a tirarle le orecchie..., vai.... ma non dirle che ti ho mandato io! :-P )
PS: mail in arrivo for you
poverina!!!
era una così brava frittata!!!
questo vuol proprio dire rivoltare la frittata ...... ma non potevi restare sopra la padella? gghghghghgh
Dopo innumerevoli frittate disintegrate adesso io ne faccio una per volta, una per ciuscuno. Padella piccola e via...
P.s. a forza di sentir parlare di torta cioccolato e pere mi hai fatto venir l'acquolina....ce la posti la ricettina?
Ciao ciao, Many
che spreco...o come quando si brucia qualcosa...è proprio un lutto
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