A me il caffè non piace. O per meglio dire, mi piace, ma solo se lo faccio io con la mia macchinetta, oppure al bar.
Il caffè della caffettiera tradizionale mi fa proprio nauseare.
Mi piace il caffè forte, fortissimo, che abbia un gusto concreto. Ovviamente che sia anche discretamente zuccherato. Bastano 3/4 di cucchiaino in una tazzina, non di più altrimenti diventa caramella, però ci vuole.
Io non bevo quasi mai il caffè così, fine a se stesso. Tranne al bar, appunto. Oppure a casa mia, ma raramente.
Per molto tempo prendevo il caffè nel latte, la mattina. Talvolta ci cenavo anche... Che goduria, nelle sere d'inverno, cenare con una gigantesca tazza di caffellatte col pane...! Era la tipica cena delle mie domeniche sera, almeno un paio di vite fa, quando andavamo in campagna dai nonni e stavamo a mangiucchiare e piluccare fino al tardo pomeriggio, per cui la sera non avevamo sufficiente fame da armare una vera cena, ma abbastanza da non andare a letto digiuni.
Quando è nata Matilde ho saltato il caffè nel latte per diversi mesi, perché credevo che fosse quello che le passava, poi, nel mio latte a tenerla sveglia. Poi, verso i 6-7 mesi, ho capito che a tenerla sveglia erano i suoi 23 cromosomi ereditati dal padre, per cui ho ripreso a prendere il caffellatte senza cambiementi significativi, come previsto.
Per Angelica, invece, già durante la gravidanza ho smesso di prendere il caffè, perché avevo molta nausea la mattina (per Matilde, invece, arrivava nel tardo pomeriggio - sera). Avevo bisogno di prendere qualcosa che avesse un sapore vero, forte e deciso. Ci volevano almeno due tazzine di caffè stretto in una tazza di latte, per renderlo congeniale, altrimenti mi sembrava un sapore "lavato".
Quindi sono passata all'orzo solubile, che è più facile da dosare. Basta aggiungere cucchiaio su cucchiaio, fino ad arrivare alla giusta forza del sapore...
Passata la nausea, ho continuato a usare l'orzo solubile, perché mi piace di più del caffè, anche se è tutta un'altra cosa.
Ormai l'unico caffè che prendo è quello del bar, ogni tanto, o più spesso quello del gelato. Ecco, il gelato al gusto caffè, invece, mi piace parecchio. Al contrario della granita o del caffè freddo, che mi fa lo stesso impatto del caffè della caffettiera... bleah!
Stamattina mio marito mi ha chiesto se riprenderò mai, un giorno, a mettere il caffè nel latte, invece dell'orzo.
Boh?
Magari prima o poi lo rifaccio, chissà. Nel frattempo sto bene così: due cucchiai d'orzo, un cucchiaino e mezzo di zucchero e almeno 400 ml di latte. :-)
1 commento:
e cmq una mattina lo hai preso con me!!!!
dovevo restare ancora per farti riprendere le BUONE abitudini!!!!!!!!!!
Posta un commento