18/02/08

Missione spannolinamento: giorno 1

Stamattina, tutta allegra, ho detto alla bambina: oggi è lunedì!
Lei non ha condiviso il mio entusiasmo, ma mi ha assecondata.
Ho cercato di fare le cose nel modo più giocoso possibile, sorridendo fino a scoperchiarmi le gengive e attorcigliandomi le dita dei piedi per mostrare calma.

La terza volta che l'ho cambiata ho guardato l'orologio: erano solo le 8.30 del mattino.

In una mattinata ha fatto pipì sette volte: sette. Io avevo comprato 6 paia di mutandine e mi sono ritrovata ad asciugarle col phon man mano che si bagnavano.

E' stata una mattinata davvero pesante... pipì in continuazione... uno spruzzetto, 10 minuti seduta sul water (durante i quali io lavavo i vestiti e si stendevo ad asciugare) per poi rifare un altro schizzo dopo 3 minuti da che l'avevo rivestita.
La prima pipì l'ha fatta da seduta, mentre giocava, non se n'è nemmeno accorta. Alla seconda mi ha detto "Mamma devo fare la pipì" mentre le si rompevano le acque. Poi l'incubo, pipì scarse ma frequenti, e comunque sempre addosso.
Devo ammettere, però, che l'idea di fare il tutto in inverno ha dato i suoi frutti. Il parquet se l'è scampata bene, solo poche gocce perché il più è stato assorbito dai vestiti.
Certo, svestirla non è stato mai facile. Provateci voi  a correre verso il bagno, spogliando una bambina che in quel momento sta perdendo liquidi ed è anche vestita con calzamaglia e pantaloni...!
Però mi sono detta che è lei che deve imparare a trattenerla e rilasciarla al momento giusto, non deve certo servire da addestramento per me, nello spogliarla a tempo di record (anche se devo dire la verità ho fatto grandi progressi nell'arco della giornata).

Ciò che mi ha reso tutto sommato serena è stata la consapevolezza con cui l'ha affrontato. Avevo già provato l'estate scorsa a toglierle il pannolino, ma non aveva ancora la minima idea di cosa accadesse. Oggi l'ho vista convinta. L'ultima pipì interamente addosso l'ha fatta intorno alle 16.30, poi, dopo una mezz'oretta mi ha detto che doveva fare cacca. Io, per non sbagliare, l'ho afferrata al volo e mi sono catapultata in bagno spogliandola durante il tragitto, l'ho messa sulla paperella ed ho aspettato. D'un tratto il miracolo! Lo scroscio della pioggia! La pipì!!!
Giuro che mi sono commossa, e certo può sembrare stupida la cosa in se, ma per me è stato davvero emozionante. Mia figlia ha fatto pipì nel gabinetto! Sta crescendo! Solo una mamma, o chi ha comunque cresciuto bambini piccoli può capire...

Da lì è andato tutto molto meglio di quanto avessi immaginato. Tanti falsi allarmi, per carità, ogni 5 minuti mi diceva di dover fare pipì forse perché sperava che avremmo tirato lo sciacquone ogni volta, ma l'ha trattenuta per più di un'ora e poi l'ha fatta nel gabinetto altre due volte prima di andare a dormire e comunque mai più addosso, dopo l'ultima volta.

Insomma, la serata si è conclusa sotto un manto di ottimismo e fiducia.

Vedremo domani. Temo che il "gioco" perda mordente e cominci a scocciarsi di tutto l'ambaradan, ma sono molto speranzosa per dopodomani.

Si. Ce la possiamo fare. La luce alla fine del tunnel esiste, è chiara e comincia ad intravedersi.
E forse, coi pannolini risparmiati, abbiamo anche la speranza di una 30ina di euro in tasca in più ogni mese.

1 commento:

yersiniapestis ha detto...

che bella conquista!!

magari se le mettevi i tuoi salvaslip andava meglio....per te intendo!