E alla fine ci sono riuscita!
Ho studiato, ho ripassato, ho memorizzato, mi sono confusa, ho ripetuto, mi sono scoraggiata; ho letto ad alta voce e con gli occhi, nel silenzio e nel bordello, nella salute e nella malattia; ho inventato storie, ho corretto quelle di altri, ho studiato, escogitato, concertato, drammatizzato; ho esclamato che amavo quel che facevo, ho maledetto il momento in cui mi sono iscritta.
Ma alla fine ce l'ho fatta. Mi sono diplomata col massimo dei voti e bacio in fronte del fighissimo insegnante.
Aspettate. Calma. Non ho detto "il bellissimo", l'ho definito "fighissimo".
Quest'uomo ha un fisico strepitoso, pulito, asciutto, tonico, flessibile, facendo solo yoga. Non è muscoloso, ma proprio "trugghio". E poi ha un carisma, una personalità, un Sé che si percepisce da lontano.
Insomma, da questo momento in poi sono un'insegnante di yoga per bambini. E mi sento fiera di me, per aver raggiunto questo traguardo, e orgogliosa della responsabilità che ho deciso di assumermi portando avanti questo compito.
Una volta uno mi ha chiesto: perché mai dovrei far fare yoga a mio figlio?
Ecco, io credo che se tutti gli uomini del mondo avessero fatto yoga e meditazione da bambini, anche solo per mezz'oretta al giorno, oggi vivremmo in un mondo migliore, più sereno e pacifico.
1 commento:
Complimenti!!!!
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