07/12/24

Ritornare

Sono stata di nuovo a casa dell'Ingegnere perché lui è via e la cat sitter che baderà ad Elliot aveva capito che doveva iniziare sabato sera invece che sabato mattina. Lui è partito ieri pomeriggio quindi una capatina in casa per vedere se il gatto stava bene ci voleva. Per le mie lezioni coi mocciosi e con le famiglie dovevo passare da quella parte della città sono dunque uscita una mezz'ora prima.

Erano diversi mesi che non andavo in quella casa, ma non è stato tanto il tornarci che mi ha fatto male. Quella casa non l'ho mai sentita casa mia, e un motivo ci sarà stato.

Ciò che mi ha fatto male è stato il comportamento del gatto. E' bastato niente per riprendere il gioco da dove lo avevamo interrotto. Si ricorda ancora di me, si ricorda la modalità della nostra relazione, ma non mi ha voluto coccolare. Mi ha rincorso e si è fatto rincorrere, ma niente fusa e quando mi sono seduta sul divano, contrariamente a come aveva sempre fatto, non mi è salito sulle gambe.

Mi manca tremendamente.

La Miciuzza è dolcissima e affettuosissima, ma il "mio gatto" era lui Elliot. Mi mancano gli accoccolamenti che ci facevamo, le sue fusa interminabili, i suoi strusciamenti.

Lo confesso, ho pianto di nuovo dentro quella casa.

Nessun commento: