E' da parecchio tempo che non scrivo un post in cui mi interrogo sul cammino di questo blog, sul suo scopo, la mia relazione con esso ecc.
Stasera sono particolarmente stanca-ma-felice per essere riuscita a completare tutto il lavoro in urgenza-emergenza che mi era piombato addosso lunedì, mi sono seduta al computer-vero, mi sono anche accesa l'aria condizionata (sarà la quarta volta che lo faccio quest'anno), per cui posso mettermi comoda e sproloquiare un po'.
Una volta qualcuno mi ha fatto notare che talvolta scrivevo titoli "sibillini" per invogliare la gente alla lettura. Parlo ovviamente di quelli che mi seguono attraverso i lettori di feed, che leggono il titolo del post e giusto qualche riga iniziale.
Parliamo, dunque, dei titoli ai post.
Generalmente è la prima cosa che scrivo. Me lo disse anche un amico scrittore, che io ho proprio la passione per i titoli (e stando a lui ne ho anche "il talento", ma forse voleva solo fare il lumacone con me in tempi - ahilui - sbagliati). Dunque il più delle volte, quando penso/mi succede/assisto a qualcosa che mi "folgora" e mi fa subito decidere di farci un post, al 99% delle volte la prima cosa che mi viene in mente è il titolo.
Mi capita anche di cambiarlo, dopo aver scritto il post ed essermi accorta che è fuorviante o non focalizzato, perché spesso mi faccio un'idea ben precisa di come scrivere quel post, ma poi, in fase di stesura, prende tutta un altra piega, e allora un dialogo diventa un racconto e viceversa, oppure salta fuori un aspetto collaterale della vicenda che, a ben rifletterci, è più interessante della vicenda stessa ecc.
Cose che succedono. Quindi cambio il titolo in corso d'opera.
Ad esempio è appena successo a questo post. Ho iniziato a scriverlo volendo fare una specie di resoconto, di studio statistico sulle visite ricevute, i lettori fissi e i commenti, invece ne è venuto fuori tutto un altro discorso.
E adesso mi chiedo che cosa dirà, qualcuno, riguardo il fatto che io faccia meta-blogging, ossia scriva un post per parlare di come scrivo i post.
Un altro "mezzuccio" per ottenere visite? Non credo.
E comunque, per voi saperlo, il famigerato post sulle forbici che ho trovato dentro la lavatrice, per qualche strano gioco di parole chiave nei motori di ricerca, è in assoluto il mio post più letto di sempre: quasi 2400 visite da utenti unici, e circa 8000 commenti di spam (che non compaiono, ovviamente).
Mah...
1 commento:
Ecco, io invece ho decisamente un problema con i titoli: mai una volta che mi venga l'ispirazione! O sono incredibilmente banali (tipo "Abito verde") oppure mi sembra che non rendano l'idea di cosa ci sia scritto nel post...
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