Sembra ieri che l'ho partorita, e oggi l'ho guardata e ascoltata mentre esponeva la sua tesina per gli esami di terza media.
Ho retto tutto, ho retto bene, anche quando qualche domanda l'ha messa in difficoltà, ma l'inglese no. Quando l'ho sentita parlare in inglese con la professoressa è stato come se avessi realizzato all'improvviso che ha una vita, un'esistenza, un curriculum totalmente "altro" da me. È figlia mia, l'ho fatta io, ma non è me e non ha nemmeno più molto legami che la vincolano a me, ormai va da sola e va anche bene.
È stato lì che mi sono commossa.
Nessun commento:
Posta un commento