24/11/09

Affrancata

Due mesi fa erano tragedie.
Neanche un mese fa, eravamo ancora sull'orlo del precipizio. Bisognava salutarsi in fretta, con tanti baci, e promettersi di rivedersi prestissimo.

Adesso nemmeno il tempo di aiutarla a togliere il giubbotto, che scaraventa lo zainetto nello scaffale e corre dalla maestra a farsi dare qualcosa da fare. Devo richiamarla io, per elemosinare un bacino, un saluto. Lei torna indietro, mi da un bacio e torna dalla maestra, poi si gira sorridente e mi dice "Ciao!" salutandomi con la mano.

Manca poco prima che chieda di togliersi dallo stato di famiglia.

2 commenti:

leggerevolare ha detto...

Dovresti essere contenta... dai...

almeno adesso sai che è contenta e ci stà bene

ogni cosa a suo tempo

utente anonimo ha detto...

poi arriverà il momento che ti saluta prima, molto prima di arrivare a scuola, xkè si vergogna di essere baciata davanti a tutti. poi arriva il giorno che ti dice che a scuola ci va da sola
e allora ti rendi conto che provi nostalgia x le scenegggiate di pianto x andare a scuola.
è pazzesco
emily sloggata