Lui: "ciao bellezza
che si dice
finalmente si c ritrova
come ivecchi tempi"
Dopo 10 secondi di attesa durante i quali io non rispondo: "c6"
Ricevendo questi messaggi sulla chat di facebook, la mia faccia dapprima si corruga interrogativa sotto l'onda della domanda "Ma cu è?!"; poi, dopo aver focalizzato il nome e cognome, ovviamente invertiti, proprio come quando si compila un verbale coi carabinieri, ho riconosciuto un compagno delle scuole elementari che, per tutta una serie di ottimi motivi, non ho mai più rivisto dopo l'estate del 1989 (anno della mia licenza elementare) e che, tramite un tortuoso percorso di tag e di foto reperti archeologici riesumati, mi sono ritrovata su facebook.
Prima mi dico che no: "c6", nel 2015, un uomo di 37 anni non lo può scrivere. Quindi gli rispondo, cordiale e sorridente. Ma che bella sorpresa, dopo tutti questi anni, che cosa fai, come stai, stai ancora qui o sei emigrato come l'80% della nostra generazione ecc.
E lui, sgrammaticato oltre ogni immaginazione, risponde e vuole sapere se sono sposata, si dispiace quando gli dico che lo ero ma vi ho posto rimedio, mi dice del suo lavoro, il tutto col verbo avere fisso senza "h" e il verbo essere senza accento, gli spazi tra le parole messi in maniera random, la punteggiatura non pervenuta.
L'ho lasciato asino in quinta elementare e lo ritrovo tale e quale.
Poi lo slancio di audacia.
"e poi
ch e mi racconti
ai modo come vederci
in chat
ai skype
o cam qui
manda numero
che quando o un ritaglio di tempo ti chiamo"
A questo punto io vorrei strapparmi gli occhi con le mie stesse mani.
Cerco di glissare, di prendere tempo, gli spiego che dal telefonino le videochat non mi funzionano bene (bugia) e che non ricordo a memoria il mio nome su skype (verità). Provo a salvare la situazione lanciando un "Sarebbe carino riuscire a organizzare una serata tutti insieme, i vecchi compagni, alcuni sono fuori ma in genere tornano per le vacanze estive", ma lui niente, non demorde e insiste:
"ti posso chiamare
mandanumero
ok
stasera ti trovo
daniela
e stato un piacere risentirti"
Lo liquido dicendo che le bambine mi chiamano e ZAK! Disattivo le notifiche di quella chat e ZOMP! lo colloco immediatamente nella lista delle restrizioni.
E poi avverto un brivido, una vertigine. E soprattutto una domanda: ma che min#ia gli passa per la testa alla gente?!
2 commenti:
dai, magari la sgrammaticatura è dovuta al fatto che scriveva dal cellulare
magari
forse
o forse no (musichetta inquietante in sottofondo)
Elena, un refuso può capitare, una distrazione, il t9 che ti corregge le parole secondo una sua logica che non ricalca la tua... Ma UN refuso, UN errore... Qui siamo al 100% degli "hai" senza h
E poi quella terminologia da sfigato acchiappone...
No.
Tassativamente no.
E se organizzano la rimpatriata non ci vado. Tiè! :-D
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