24/07/18

La vera giornata pesante

Non è quando stanno male. Ho fronteggiato febbri, raffreddori, tossi, congiuntiviti, eritemi, dentizioni, vomiti, nasi chiusi, nasi colanti, nasi sanguinanti, inappetenze, otiti, paterecci, diarree e tutto il repertorio delle malattie infantili. Mi sono adoperata, ho curato, confortato, somministrato farmaci in tutti gli orifizi del corpo umano, con o senza consenso e collaborazione. È stato stancante, ma non sono state quelle le vere giornate pesanti.

Non è quando mi accollano il cuginetto. Ho portato a spasso tre bambini contemporaneamente, li ho portati al parco senza perderli mai di vista grazie al mio triplice paio di occhi, li ho fatti mangiare in tre, giocare in tre, lavare in tre, vestire in tre, dormire in tre. Li ho separati quando si picchiavano e coinvolti in giochi insieme. È stato stancante, ma non sono state quelle le vere giornate pesanti.

La vera giornata pesante è quella non-stop, quando i due Bambini non dormono contemporaneamente. Se ne addormenta solo uno ed io trascorro l'ora successiva a convincere l'altro a seguirne l'esempio. Poi passa un'ora, un'ora e mezza, e finalmente si addormenta. Giusto in tempo perché il primo si svegli, bello riposato e carico di energia. Ecco, la vera giornata pesante è questa. Perché non mollo mai, non mi fermo mai, non stacco mai nemmeno per un minuto. Undici ore senza tregua.
Per fortuna me ne capitano poche, ma ogni volta è sempre un disastro.

Nessun commento: