Il primo è "I nomi epiceni" di Amelie Nothomb, il secondo è "Questa notte mi ha aperto gli occhi" di Jonathan Coe.
Due vendette diverse, che nascono con tempi e modi molto diversi, ma che mi hanno molto fatto riflettere.
Io ne n sono proprio capace di concepire il concetto di vendetta. Sono molto più sensibile a quello di giustizia, ma da parte di un ordine costituito, non certo come azione privata.
I due romanzi in questione sono abbastanza brevi e scorrevoli. Il secondo, in particolare, è un esplicito omaggio al cantante Morrissey e magari, per ho amanti il genere, può essere piu piacevole.
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