13/02/20

La mamma bellissima

C'è una ragazza bellissima che accompagna il figlio alla stessa scuola che frequenta Angelica. La vedo da tre anni, e fin dal primo momento ho notato non solo la sua bellezza, ma la sua cura nel vestire.
Alle 7.30 del mattino è impeccabile, coi tacchi alti, elegante, capelli sempre perfetti, trucco appropriato. Mi sono sempre chiesta che lavoro faccia, di sicuro un lavoro di rappresentanza, ma ad alto livello.
Oggi pomeriggio, mentre la guardavo all'uscita da scuola, anche alle 16.30 sempre perfetta, mi sono chiesta come la viva questa sua quotidiana necessità dell'apparenza. Secondo me, alla pari come ambisco io alla sua eleganza e al suo aspetto curato, lei mi guarda e mi invidia perché posso permettermi (sono obbligata?) di andare al lavoro vestita come se dovessi trascorrere tutti il tempo in casa, seduta sul pavimento, col rischio di beccarmi una cucchiaiata di pastina col formaggino sui pantaloni e che qualcuno mi rigurgiti la colazione sulla felpa (ah, già, ma in effetti è proprio questo il lavoro che faccio) e magari pensa "Beata lei che indossa sempre i tennis".

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