Non lo avevo mai fatto prima d'ora. Ho chiesto aiuto ai miei genitori perché mi sono accorta che alcune scadenza inaspettate del mese di maggio cadono prima dell'accredito del mio stipendio.
Non lo avevo mai fatto prima, o meglio, quando l'ho fatto in passato ho sempre restituito il prestito entro il mese successivo, ma stavolta non ce la farò.
Loro sono stati quasi contenti di aiutarmi, ma non per la mia ammissione di aver sovrastimato le mie capacità di farcela, quanto per il fatto che ho chiesto aiuto a loro, riconoscendo il loro ruolo e gratificando il loro desiderio di essermi d'aiuto.
Fosse successo anche solo 6 mesi fa, non lo avrei fatto. Oggi ho deciso che poteva avere senso fare una telefonata a mio padre prima di racimolare collanine e braccialetti e andare dal primo "compro oro" nei paraggi.
Come mi fa sentire questa cosa? Boh, strana. Però più tranquilla, e non solo perché il mio problema è stato arginato.
Mi sento anche un po' più "brava figlia", e forse ancora ogni tanto ci sta.
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