Io non guido. Odio guidare. Non sono brava a guidare.
Ho la patente, ma serve solo per devolvere punti ai miei familiari (specie a quello spericolato di mio padre) quando prendono una multa.
La macchina non mi vuole, riconosco il suo rifiuto e lei riconosce il mio imbarazzo e senso di disagio.
Guido raramente e solo per tratti brevi, in città, o in luoghi raggiungibili dalla statale o provinciale.
Io non guido in autostrada. Ho una paura incontrollabile della velocità e mai e poi mai mi sognerei di guidare su una strada dove esiste un limite minimo di velocità.
Quello che mi spaventa di più è la cosiddetta corsia di accelerazione che, per la ragione appena spiegata, mi fa paura solo con il nome. Sono sicura che non riuscirei mai a coordinare i piedi e gli occhi sullo specchietto laterale.
E allora faccia affidamento sui miei piedi, perché coi soli occhi non potrei mai muovermi.
5 commenti:
Anch'io odio le corsie di accelerazione oò
Per quanto adori guidare (con scarsi risultati, devo ammettere) ho un terrore nero di quella corsia. Perchè in teoria dovresti immetterti "in accelerazione" ma in pratica le altre auto non ti fanno passare, e io finisco sempre ferma, inerte, con la prima ingranata, al limite della corsia, con un espressione terrorizzata. Sigh.
E dato che le autostrade sono progettate per immetterti in accelerazione, riuscire poi a infilarti da fermo è un'impresa da spaccare il cambio.
E poi la disavventura di tua figlia nel post sotto mi ricorda quando, da bambina, sono caduta dalle spalle di mia cugina dando una testata per terra =D con evidenti conseguenze che si trascinano allo stato attuale.
ma lol! :)
Io adoro guidare e posso andare ovunque con la macchina! non sopporterei l'idea di non poter andare dove voglio perchè condizionata dalla paura :p
Giada
io guido ... guai senza macchina ..... l'unica che non mi piace è quella di paolo perchè ha il cambio automatico. però guido ovunque .... il mio desiderio è provare un TIR e vincere la paura che mi è presa e riprendere in mano la mia moto .... mi manca tanto
Ho preso la patente a 18 anni, ma ho cominciato a guidare, per necessità, a 27. LA necessità nacque dal fatto che il mio ex (oggi) marito, pur di non stare con me nei fine settimana e godersi da solo il meritato riposo, pensò bene di comprare una macchina tutta per me, mettermi in mano le chiavi e dirmi: ecco, ora puoi andare dove vuoi.
All'epoca ero convinta che per quell'auto erano stati buttati dei soldi, che mai avrei guidato perchè non ne ero capace. Tutte le paure che leggo nei vostri post, erano le mie.
Oggi, dopo 10 anni, posso dirvi che continuo ad ammaccare la macchina, continuo ad avere difficoltà con i parcheggi, ma mi muovo come e dove voglio, senza dover chiedere a chicchessia il favore di portarmi di qua e di là, senza dover sottostare agli orari assurdi dei treni.
Guardandomi indietro, mi sembra incredibile, per com'ero, di saper guidare. Separata.
anch'io non guido, e penso che la paura in questo caso sia un campanello d'allarme salutare, del quale è un dovere tener conto.
se ho paura - chessò - del buio, è giusto che mi sforzi per cercare di superarla.
ma forzarsi a superare la paura di guidare rischia di servire solo a mettere in strada guidatori imprecisi e ansiosi, che rappresentano un rischio per tutti...
per questo motivo ho scelto di non guidare. forse rinuncio a un po' della mia indipendenza, ma non rappresento un rischio per nessuno :)
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