07/10/09

E te pareva...

Ieri mattina, al ritorno da scuola, Matilde aveva gli occhioni lucidi, la voce rauca, il naso colante e un pallore poco rassicurante. Arriviamo a casa, termometro, 38,5°.

Ma perché i malanni arrivano sempre di venerdì sera o alla vigilia di una partenza?!

Per la mia esperienza, è solo un raffreddorone condito da laringe infiammata (ha la voce di una fumatrice accanita!), le tensille sono mostruose, ma lei le ha sempre avute così, da quando le sono spuntate. Per il resto, una temperatura che non supera i 38,5 in genere non indica robaccia batterica e infatti la gola è infiammata ma "pulita".
Però.... che scocciatura!
Nel pomeriggio la porto dal Dottor Adolf, soprattutto in vista della partenza, anche se sono sicura che mi dirà le stesse cose che penso io: lavaggi nasali a gogò e inspirare il vapore di acqua e bicarbonato. Poi tante coccole e tanta pazienza...

Ma perché non mi ammalo io al posto suo??

1 commento:

robygiup ha detto...

Poverine... lei per la febbre, tu per tutto quello che ne consegue, partenza inclusa!