20/10/09

Cacca al diavolo, fiori a Gesù

Stamattina, dopo esser tornata a casa dall'aver mollato la piagnucolona a scuola, ho sentito un vociare tipico di "sciarra" (=rissa) per strada.
Mio marito, che si è ben ambientato nella cultura da viuzza popolare dove abitiamo, non avrebbe esitato e si sarebbe affacciato a vedere cosa succedeva. Io, invece, no. Tra lavatrice e cucina da sistemare, figuriamoci se mi mettevo ad assistere a chissà quale discussione animata... a rischio, poi, di essere coinvolta, tirata in ballo come "giudice", o come "testimone"... no... non lo faccio mai.
Però, dopo un'oretta, sono uscita in balcone e allora ho visto questo.

Il portoncino di casa mia è subito dietro la macchina rossa parcheggiata.
A questa visione, però, il mio spirito popolano è saltato fuori. Ho visto per strada la Signorina Bicentenaria della merceria qua sotto e le ho chiesto cosa fosse successo.

"E' stata la signorina G., stamattina, che dice che buttiamo la spazzatura sotto la Madonna, allora si è messa lì e l'ha buttata tutta in mezzo alla strada... Ora stiamo aspettando, il signor S ha chiamato i vigili, vediamo se la tolgono perché non si può passare nemmeno con le macchine".

Nella mia cittadina non ritirano la spazzatura da almeno 10 giorni. La situazione è tremenda anche se devo ammettere che qui, purtroppo, è l'abitudine: tutto il 2009 è andato avanti così: 10 giorni di raccolta e 10 giorni di stallo. Effettivamente (anche se viene da piangere solo a pensarlo) la situazione è grave ma lo era di più in estate, quando sta robaccia fermentava sotto le finestre delle case e non si poteva respirare... in qualche modo adesso è meno pesante... ma torno a dire che mi viene da piangere a pensare di "consolarmi" così.
Che la signorina G sia una fanatica religiosa lo sapevo. E' stata l'unica a "rimproverarmi" una volta perché non mi vedeva mai in chiesa... l'ho messa gentilmente a tacere ma ogni volta che mi incontra noto il suo sguardo che mi dice "Peccatrice! Brucerai all'inferno!"
Ma da qui a disseminare (con le sue nude mani?! ma che schiiiiiiiiiiiiiiiiifo!!!) la spazzatura che stava all'angolo della strada *solo* perché a quell'angolo c'è pure la cappelletta della Madonna...!

Ha ragione mio marito: in tutto il vicinato quelle più normali sono le nostre dirimpettaie, che si tagliavano le unghie dei piedi scavalcando la ringhiera del balcone!

8 commenti:

graceandgravity ha detto...

Quando mia madre, milanese, sposò un siciliano, cosa che all'epoca era come sposare un extra-comunitario, una delle cose che colpiva di più e risultava più incomprensibile alla mia nonna paterna era come fosse possibile che mia madre non fosse interessata alle sciarre, quando tutto il paese usciva a godersi lo spettacolo portandosi anche una sedia fuori di casa, per star più comodo.

margueritex ha detto...

naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

sillym ha detto...

I vicini di casa...come si starebbe senza?....DA DIO!!!

utente anonimo ha detto...

mi sa che abitiamo nella stessa cittadina...
semifreddoalcaffe

lucyvanpelt78 ha detto...

La ridente cittadina che ha dato i natali a Renato Guttuso, Peppuccio Tornatore... ha ispirato Dacia Maraini e persino il grande Goethe... nonché è stata per mesi il rifugio sicuro di Bernardo Provenzano?

SemifreddoalCaffe ha detto...

già già!!

lucyvanpelt78 ha detto...

E ora ci manca pure che scopriamo di conoscerci di persona e poi è fatta! ^_^

SemifreddoalCaffe ha detto...

no no non credo... però abbiamo un esperienza in comune...
quella della commessa inesperta dell' Asola!!