Eh già. Oggi non ho ricevuto una lettera di rifiuto editoriale, bensì una seconda proposta (non richiesta) da parte di una casa editrice che a novembre mi aveva proposto la pubblicazione di Buongiorno Luna per la modica cifra di 2.600 euro.
La loro proposta, adesso, è di soli 390 euro, ma non ho capito che cosa mi chiedono e che cosa mi offrono.
Dicono di editare, impaginare e decidere la copertina per "uno stralcio" del romanzo. Mettere in prevendita online questo "stralcio", quindi quando arrivano a 120 copie prevendute partono con la pubblicazione completa, nei termini e nelle tirature che mi avevano proposto prima (ma non mi ricordo e non ho voglia di andare a guardare, sempre ammesso che abbia conservato quella loro lettera).
Domani voglio telefonargli... solo per capire che cosa intendono, loro, con la parola "stralcio". Un riassunto?
Cioè la gente va sul loro sito e si legge il riassunto del mio romanzo, quindi pre-compra il libro e quando arriviamo a 120 lo stampano e lo distribuiscono.
Che affare. Da non perdere. Proprio la soluzione per me ideale.
Chi volesse leggerlo se lo scarichi da qui... che è gratis.
Sia per me che per voi.
5 commenti:
A me hanno fatto già due proposte per pubblicare le mie fatiche letterarie: 4.800 euro la prima volta, poi visto che non ho risposto, hanno calato a 1.200. Però sempre con una "recensione dell'opera" lusinghiera, tre pagine intere, dove ovviamente quello che c'era scritto poteva andar bene sia per la Divina Commedia che per il diario intimo di Nonna Papera.
ma sono cosi stronzi gli editori? ladri patentati
grrrrrrrrrrrrr
io non ho mai scritto niente ... ma questi ti fanno passare la voglia
Assurdo... MA l'editore con il quale hai pubblicato il primo libro che dice? Lo hai contattato?
Giada
Giusto per la cronaca: l'editore di Ballerina Scalza ha voluto 1000 euro, e glieli ho dati.
Gli ho anche proposto Buongiorno Luna, ma non mi ha risposto, forse non gli è piaciuto, boh?
Comunque ormai ho deciso che non voglio più spendere soldi per pubblicare. A me interessa che la gente legga le mie storie, e basta.
La butto lì: hai mai provato a contattare un giornale per proporre una pubblicazione a puntate? tu glielo dai gratis e loro ci guadagnano una storia. C'è un giornale "Intimità" dove c'è sempre una sotria a puntate al centro. Onestamente non so chi le scrive, non so come funziona, ma magari protresti provare.... Ma anche non quello... Però boh mi è venuto quello perchè mia nonna lo legge sempre e la storia a puntate mi è rimasta impressa.
Tra l'altro tantissime grandi opere che oggi consideriamo capolavori sono apparsi per la prima volta a puntate su riviste!!
Giada
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