Qualche giorno prima è solo malumore. Irascibilità. Nervosismo. Voglia di piangere e di dormire.
Poi diventa dolore sordo, cupo.
Infine la liberazione, liquida, calda. Scioglie tutte le tensioni, spazza via il dolore. E' una leggerezza che coinvolge persino l'umore. Spinge alla ripresa, all'attività.
Un sito di "sciroccate" la chiamava "benedetta mestruazione". Io sull'aggettivo non riesco ad essere completamente d'accordo, ma non ho dubbi: quando arriva è un bene. E' un reset che agli uomini manca.
Per questo, alcuni di loro, talvolta sembrano preda di un'eterna sindrome premestruale.
3 commenti:
Cara lucy, come ti capisco...
I giorni prima è tutto un nervosismo, il giorno esatto è una liberazione, ma un secondo dopo è un fastidioso dolore..ufff...
io non ho più questo problema ... in teoria .... dicevano non lo avrai più
e invece la sindrome premastruale ce l'ho eccome .... ma mi manca lo sfogo finale :(
io vedo la mestruazione come segno di benessere!
quando non arriva, ritarda, anche prendendo la pillola, insomma, è una lucina che si accende e dice che qualcosa non va bene!
Posta un commento