08/01/13

E che cavoli!

Poco a poco, piano piano, anche i miei cavoli stanno... cavolando!

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7 commenti:

Santarellina ha detto...

Meravigliosi!
Domanda: fai l'avvicendamento delle colture come sui campi (cioè nello stesso vaso cambi piantagione di volta in volta) o hai tanti vasi?

Lucy ha detto...

Ho solo due vasi grandi (circa 40x100 cm) dove ci sono i cavoli e le lattughe (3 ciascuno per vaso) e 5 o 6 piccoli (dimensione da pianta per intenderci). QUesta primavera, però, grazie alla fornitura da parte di un'estimatrice di una carrettata di sementi varie e multiformi, voglio fare piccole coltivazioni ma svariate... l'anno scorso mi sono infognata coi pomodorini con cui ho occupato tutto lo spazio, stavolta voglio fare una sola pianta di pomodoro, una di peperoni, una di melenzane ecc... Speriamo bene! ;)

Trasparelena ha detto...

veramente belli! se solo sapessi come cucinarli! però complimenti!!!

Lucy ha detto...

io credo che li aggiungerò al minetrone! :D

Federica ha detto...

Che meraviglia!!
Se sono cavolfiori (quelli bianchi): MINESTRA DI CAVOLFIORE
1 cavolfiore piccolo o mezzo se grosso quanto un pallone
1/2 cipolla a spicchi
1 spicchiolino d'aglio
un cucchiaio di burro (facoltativo)
Monda il cavolfiore, metti in pentola con la mezza cipolla e l'aglio e mezzo litro d'acqua. Fai bollire circa mezz'oretta, poi frulla col frullatore a immersione, aggiusta di sale e una bella grattatona di noce moscata. A me piaaaaaceeeeee, ma non so alle pupe...

CAVOLFIORE GRATINATO
lessa il cavolfiore (io di solito lo cuocio al vapore, scolalo quando ancora bello al dente, mettilo in una pirofila, aggiusta di sale e cospargilo con una colata lavica di besciamella e parmigiano. Inforna finchè fa la crosticina e godi!
Io così riesco a farlo mangiare pure a Walter, che ha gli stessi gusti dei bambini (e va soggetto alle stesse schifiltà). A me piace anche semplicemente lessato e condito con sale pepe olio e aceto...

Se invece si tratta di cavolo broccolo (con la cima verde scuro), son buonissimi pure questi gratinati al forno, oppure dopo averli lessati si fanno saltare in una padella con olio, aglio e a piacere delle acciughine.
Oppure una pasta buonabuona: mondare e ridurre a cimette piccoline il broccolo, metterlo in abbondante acqua e sale, scolare al dente con la schiumarola e ripassare in padella con olio e aglio. Nell'acqua di cottura lessare la pasta mentre il broccolo saltella in padella. Se necessario allungare con l'acqua di cottura della pasta, e verso fine cottura togliere l'aglio e unire del tonno in scatola. Scolare la pasta con la schiumarola ancora molto al dente e unirla al broccolo, e portare a cottura unendo sempre la stessa acqua di cottura al bisogno.
Oppure può essere usato per preparare la farcitura di una torta salata, foderando una tortiera con pasta sfoglia, riempita con un composto di ricotta, parmigiano, un uovo, il broccolo lessato e ben scolato e qualche pezzetto di formaggio tipo mozzarella, caciotta, scamorza... Oppure si può occultare dentro la pasta per pizza, insieme a del formaggio a piacere, chiuso tipo fagottino che poi va cotto al forno o fritto...
W i broccoli!! e naturalmente... Buon appetito!!


Lucy ha detto...

Federica! Miniera di... tutto! Schemi, tutorial, suggerimenti di interior design, ricette...! :-D
Si tratta di cavolo cappuccio, quello che non fa "infiorescenze" ma rimane come una specie di lattuga iceberg molto più dura e fitta...
Vedramo cosa viene fuori!

Federica ha detto...

Ah! ho capito!!
Macchè miniera... tieni presente che nelle nostre zone il clima non è generoso come il vostro, e quindi la nostra cucina tradizionale è stata costretta a fare arte arrangiandosi con quel poco che l'inverno rendeva disponibile nell'orto, specie in queste zone dove la miseria i nonni l'han conosciuta nel vero senso della parola. Quindi cavoli, broccoli, cappucci popolano le nostre tavole piuttosto generosamente!
Il cappuccio in effetti si presta a poche variazioni sul tema: lo si sminuzza e si occulta in minestre e minestroni, oppure lo si taglia sottile sottile tipo spaghetti vegetali e lo si consuma crudo in insalata. Oppure se riesci a staccare le foglie intere puoi usarle per avvolgere una farcitura a piacere e cuocere il tutto a mo' di involtino.
Alla fine in cucina è bello pure sperimentare, provare, pasticciare...
Buone cavolate!!