27/04/11

Inverno interminabile

Pasqua&pasquetta sono trascorse tra febbri, mal di gola, vomiti, diarree e schifezze varie.
Ma quando arriva l'estate??

22/04/11

Casa. Di nuovo. Nuova.

Quasi un mese fa abbiamo preso la decisione di far fare un controsoffitto in camera da letto, originiariamente alta 4,5 metri e da sempre fredda, umida e deturpata dai segni della condensa sul soffitto, recentemente meta di pellegrinaggio per una famiglia allargata di simpatiche formichine bianche, probabilmente termiti, che giungevano da chissà dove (visto che i nostri solai sono in cemento e laterizi).
Lunedì scorso, aiutata da mio padre, ho smontato letteralmente tutta la camera da letto, mobili, immobili e soprammobili, trasformando in magazzino la cameretta delle bambine. Martedì i muratori sono entrati in casa, devastando e sporcando nella pienezza delle loro capacità. Mercoledì (ieri), Schroeder ed io ci siamo ridipinti tutta la stanza da letto.
Da stamattina, Insieme ai miei genitori, ho ripulito e rimesso (quasi) tutto in ordine.

Un flash.

Lunedì pomeriggio siamo usciti di casa (per trasferirci da mia madre) e ci siamo tornati giovedì. Solo tre notti fuori casa... io che temevo che ci sarebbe voluto un mese solo per riuscire a far rientrare nell'armadio tutti gli abiti che avevo tirato fuori.

Ma la cosa più sensazionale è l'odore. Il profumo di casa nuova.
Ed è straordinario rendersi conto di quanto un senso poco considerato, come l'olfatto, giochi un ruolo invece determinante a livello emozionale.
Mi sento tornata indietro di 6 anni. Mi sento di nuovo sposina, immersa in un ambiente ancora tutto nuovo, in una vita ancora da inventare, avvolta dall'odore della pittura misto al profumo del legno del parquet.
Mi chiedo: per quanto tempo avrà avuto questo odore, la casa? 3 mesi? Briciole in confronto ai 6 anni e mezzo trascorsi.
Eppure questo odore, questo profumo, si è scritto così tanto bene nella mia memoria da essere riaffiorato subito, appena messo piede dentro stamattina, quando abbiamo liberato il parquet dall'imballaggio permettendogli di continuare a sprigionare il suo profumo naturale.
Quasi quasi mi sento di 6 anni più giovane.... :-)

19/04/11

Conquista

Il mio approccio con l'automobile non è cambiato di molto da quando avevo scritto questo post
Fino a ieri.

Ho capito che per essere libera devo superare tutte le paure che mi incatenano.
Ho capito che ho bisogno di sentirmi libera perché di momenti di libertà ne ho bisogno pure troppo spesso.
E allora ieri l'ho fatto.
Sono andata da Bagheria a Carini da sola, in macchina, guidando io.


 



Visualizzazione ingrandita della mappa

Quasi 50 chilometri, giusto per dire. Due autostrade più la terribile "scorrimento veloce" del Viale Regione Siciliana di Palermo, dove la cosa più tranquilla che mi è capitata sono state le altre macchine che mi superavano da destra.

Eppure ce l'ho fatta e credo di non aver nemmeno fatto troppo la figura dell'imbranata con gli altri automobilisti.

Mi sento ebbra di libertà. Mi sento piena di un nuovo potere, una nuova capacità.

E' come se fossi diventata maggiorenne per la seconda volta.
Ormai non mi ferma più nessuno! :-D

17/04/11

Estremità estreme

Non credevo che sarei mai riuscita a farlo, invece l'ho fatto.

Mio marito non crede che io riuscirò mai ad uscire di casa così, invece presto lo smentirò.

Mi sono dipinta le unghie dei piedi. Rosso perlescente fuxia.
Non vedo l'ora di poter indossare i sandali.

15/04/11

Psychiatric Nutella

Che sono un po' strana, ormai è cosa risaputa.
Che mi piace fare da me tutto quello che posso, anche.
Che da qualche tempo faccio molta più attenzione a quello che compro, quello che mangiamo, quello che indossiamo, l'inquinamento che produciamo ecc, è altrettanto noto.

Orbene la mia ultima (solo in ordine cronologico) follia è quella di farmi la nutella in casa. E mi riesce anche abbastanza bene!

Siccome farcisce almeno 2 volte a settimana il panino che Matilde porta a scuola per merenda, nonché qualche merendina pomeridiana di tutta la famiglia, ho deciso di guardare con spirito critico anche la suprema della supreme, ossia la delizia per (quasi) ogni palato nonché invenzione del demonio: la nutella.

Senza volere entrare nei dettagli (che già quando parlo di allattamento al seno e allattamento artificiale mi accusano di fare terrorismo psicologico, se li volete cercateveli voi: gugol è l'amico di tutti e lo sappiamo) ho deciso che fare in casa un crema spalmabile di cioccolato e nocciole sarebbe stato:
- più salutare: niente conservanti, coloranti, grassi idrogenati, aromi e schifezze varie
- più ecologico: il funzionamento del mio robot da cucina per meno di 3 minuti emette nell'aria meno CO2 di quanta ne emettono le fabbriche che la fanno, la invasettano, la etichettano, la caricano sui camion e la spediscono in giro per l'Italia. In più non c'è nemmeno il problema di smaltire il vasetto vuoto, una volta finita.
- più economico: me ne sono venuti due vasetti con meno di 5 euro di materiali.

Ovviamente non è la stessa cosa della Suprema, la Divina, l'Eccelsa.... ma è lo stesso buona e a Matilde piace.

Ecco come l'ho fatta:
100gr di nocciole
150 gr di zucchero
200 gr di cioccolato bianco
70 gr di cacao
160 gr di latte
3 cucchiai di olio di semi di girasole

Prima si frullano le nocciole con lo zucchero, poi si aggiunge il cacao e il cioccolato a pezze e si frulla ancora un po'. Si mette a scaldare il latte in un pentolino antiaderente e vi si aggiunge la pasta ottenuta. Si mescola fino a quando non diventa una crema molto fluida (senza farla arrivare a bollitura, però!) quindi si aggiunge l'olio di semi. Si versa nei vasetti di vetro (con queste dosi ne vengono 2 da marmellata) e si lascia raffreddare.
Poi si conserva in frigo... dice fino a 10 giorni, ma finora non ci è mai arrivata quindi non so! :-P
E' un po' più amara della nutella, per cui potremmo definirla come la versione "fondente"... provatela, è buonissima!

14/04/11

La notte del delirio

Ha iniziato alle 21.30 e ha smesso alle 5.
Angelica ha pianto quasi initerrottamente, senza motivo apparente. A tratti mi sembrava calda ma solo sulle gambe, mentre sul collo e sul tronco era normale.
In tutto questo ha anche fatto c@cc@, ma tranquilla, normale, niente che potesse giustificare il pianto continuo e lamentoso.
E' stata continuamente attaccata al seno, ma stranamente non ha mai rigurgitato, che di solito è la prima cosa che fa quando sta male.

Dice che quando non si sa perché i bambini piangono, da 0 a 6 mesi sono le coliche, dai 6 mesi ai 3 anni sono i denti, dai 3 anni in poi è l'adolescenza.

11/04/11

Il risvolto della precocità

Ho un problema con Matilde: non vuole indossare 2 magliette che le ho comprato.

Le due magliette in questione sono una azzurra e l'altra arancione. Ma non è questo il punto. Il punto è che c'è scritto "Boy".
Il punto è che lei, ormai, sa leggere benissimo e sa anche che in inglese, lì, c'è scritto "maschietto". Il punto è che non vuole sentire ragioni e poco importa se della stessa linea, con la scritta "Girl", c'erano soltanto di colore rosa e viola ed io sono stanca di  vederle addosso sempre e solo rosa e viola, e con il suo colore di capelli e carnagione l'arancione la valorizza e l'azzurro la illumina.

Il punto è che forse sono un po' dispiaciuta di avere una bambina così precoce...
Il punto è che se Angelica prende dalla sorella, nemmeno lei, tra 4 anni, vorrà indossarle.

Ok: regalo due magliette di cotone a maniche lunghe, taglia 5 anni, arancione e azzurro.
Mai indossate. Sigh...

10/04/11

Scoperte

Ho appena scoperto di essere "flexitariana" senza manco saperlo nè volerlo.

Se mi convinco, mi converto al vegetarianesimo per il giorno del mio compleanno... Mancano 6 mesi, va...

09/04/11

Fasciatoio da viaggio

Visto che quello che mi ha regalato Linda si è rivelato uno degli accessori più utili in assoluto, ho pensato di realizzarne uno simile per un'amica che è diventata da poco mamma.
Eccolo qui (per dimostrare che se sto in silenzio non significa che stia con le mani in mano...)





08/04/11

Una consumatrice attenta

"E allora, com'è lo yogurt?"
"Buonissimo! E poi... dato che l'hai fatto tu è ancora più buono!"
"Grazie! Sono contenta che ti piaccia! Come vedi le cose fatte in casa sono più buone di quelle comprate..."
"Eh!"
"Almeno noi sappiamo quello che ci abbiamo messo dentro! Che ne sappiamo di cosa usano nelle industrie...? Se leggi l'etichetta ci trovi scritto che ci sono aromi... coloranti... conservanti..."
"Infatti! Ci sono pure i carboidrati-di-cui-zuccheri...!"

Il bello è che Matilde l'etichetta la legge davvero!

05/04/11

La dama dell'eternità

Credo proprio che impiegherò i pronosticati 20 anni a terminarla, però, crocetta dopo crocetta, il lavoro prosegue... non l'avevo più presa in mano dopo natale.... ieri sera ho ricamato di nuovo un po'...

04/04/11

Mi sono arresa

Dopo due anni di lotta impari, alla fine mi sono arresa. Loro sono tanti, in troppi, ed io sono da sola, contro di loro e non riesco ad avere la meglio.

Non potendone più di lunghe, fastidiose, poco fruttuose e ridicole sedute davanti allo specchio a strappar via i capelli bianchi, alla fine mi sono decisa a darci una mano di tintura sopra.
Niente sperimentalismi, nonostante mi piacciano: mi sono data al castano chiaro, con qualche leggero riflesso ramato. Un colore quasi naturale... ben diverso dal rosso ciliegia o il color ciclamino del mio periodo d'oro... ma non ho più l'età per fare la punk...
Almeno per ora...

01/04/11

Animali domestici

Anni fa avevamo un geco. Poi è arrivata la Strega, che come magicamente è arrivata, altrettanto magicamente è scomparsa. Infine ci sono loro, gli insettini bianchi...

Non so se l'ho già detto, ma quasi sicuramente no. Mio padre è biologo.
Dopo aver sterminato l'invasione di qualche sera fa, mi ero pentita di non aver salvato anche solo un esemplare per farlo vedere a lui e capire di cosa si trattasse. La mia impressione è che si tratti di larve, di insetti non ancora formati e lo deduco da due cose: la prima è il comportamento stesso di questi insetti... piovono dal soffitto, cadono sul comò e cercano un nascondiglio. Li ho trovati "accoccolati" ovunque, nelle fessure del legno, sotto l'elastico per capelli, sotto qualche foglietto lasciato lì. Insomma cercano un posto tranquillo per nascondersi e continuare il loro sviluppo. Inoltre sono proprio semitrasparenti al punto che a guardarli bene si vede chiaramente il puntino scuro al loro interno che indica l'apparato digerente.
Altro elemento che fa pensare a delle larve è proprio il loro modo di arrivare. Ne avevo trovato qualcuno sporadico giorni prima e credevo fossero insettini della polvere, ma l'altra sera è stata una vera e propria invasione tipica da "schiusa delle uova".
Inoltre in camera da letto c'è una strana sostanza "terrosa" marrone, che a prima vista sembrava un tipo di muffa marziana, che "cola" lungo una parete attraverso una parte dove l'umidità ha fatto staccare la pittura dal muro. Il tutto a circa 5 metri dal pavimento, perché casa mia ha i soffitti altissimi.
Le larve sembravano provenire da lì.

Ieri, dopo lo sterminio, ne ho trovato un altro sporadico, dunque l'ho raccolto e messo dentro un barattolino di vetro per farlo vedere a mio padre alla prima occasione.

Innanzi tutto, guardandolo bene, si distinguono le zampette e le antenne. Poi, ancora una volta, il comportamento "in cattività" di questa larva mi ha subito fatto capire di cosa si tratta.
Dopo una notte passata dentro il barattolino, la mattina era nervosissima e girava in tondo ripetutamente lungo il perimetro del fondo del barattolo. Non ho avuto dubbi: è una formica.

E mio padre, guardandola con la lente d'ingrandimento, ha confermato.

La sostanza terrosa che sporca il piccolo e alto angolo della camera da letto non è muffa, è un'appendice di formicaio, la zona nursery. Un formicaio che probabilmente si estende per buona parte del soffitto e della parete e che chissà dove ha l'imbocco perché io dentro casa, a parte queste larve, formiche non ne ho viste mai.

Prima di sposarmi sognavo di tenere un animale in casa... ma mai avrei creduto di ospitarne un'intera colonia!

Adesso aspettiamo che il muratore mi faccia sapere quando può iniziare i lavori... faremo chiudere per bene queste crepe nell'intonaco e già che ci siamo ci facciamo fare un controsoffitto per risolvere una volta per tutte il problema della condensa, del freddo, dell'umidità, della muffa.... e delle formiche!