10/07/13

La ballerina

E' stato massacrante.
Andare alle prove ogni giorno, durante tutto il mese di giugno.
Andare a provare sul palco, per almeno tre ore, tutti i pomeriggi della prima settimana di luglio.
Correre su e giù, tra la platea e gli spogliatoi, per aiutarla a cambiarsi d'abito, modificare l'acconciatura, ritoccare il trucco, incoraggiarla, per i pomeriggi-sere di sabato e domenica scorsi.

Però è stato meraviglioso.

Il primo saggio di danza di Matilde è andato benissimo. Lei è stata tranquilla, serena, posata, sicura di sé e non ha fatto nemmeno uno sbaglio.
Io, la mamma-della-ballerina, sono stata orgogliosa e fiera come poche altre volte in vita mia.
E' diverso dall'orgoglio per i risultati scolastici, per la mente viva, per la sua intelligenza.... Quello è un lavoro lento e costante che porta risultati in un tempo medio-lungo, pur alternando momenti d'eccellenza a momenti di cedimento.
Il saggio di danza, invece, è una performance di due ore che, se non va bene subito e alla prima occasione, non si può rimediare. E invece lei ce l'ha fatta, con una sicurezza e una padronanza che non credevo che potesse avere.
Sta crescendo da tutti i punti di vista. :'-)

1 commento:

Federica ha detto...

... e sta crescendo in grazia di Dio, aggiungerei...