04/11/14

Le giornate "dimmerda"

Cominciano con una serie di starnuti da allergia, a che cosa, poi, non è ancora dato di sapere.
Proseguono con lo smalto sulle unghie scheggiato e il temperino da make-up che cade e si apre il suo contenitore spargendo il contenuto dappertutto.
Continuano con un'ennesima dimostrazione pubblica di quanto uno stronzo non sia mai soddisfatto della sua stronzaggine e sappia di poter fare molto di più e lo fa.
Poi al lavoro si inceppano due macchine, la telefonata all'ortottista è un disastro, si rompono due aghi, la radio prende male, il ciclo arriva e non arriva, comincia la botta di sonno dell'antistaminico preso alle 7, un'email mette in luce i difetti di Buongiorno Luna, piove.

E non è nemmeno ora di pranzo.

5 commenti:

lauraricama ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lauraricama ha detto...

Se è per questo che te l a sei presa con me per il mio piccolo errore di calcolo, ti perdono!

Valeria ha detto...

C'ho il cucchiaio di legno pronto per punire a dovere l'autore della mail, sàllo!

Anonimo ha detto...

Le mie sono più o meno tutte cosi.
Praticamente mi alzo solo per capire se per puro caso, potrebbe essere una giornata meno di merda delle altre.
Ed il resto della giornata lo ometto per carità cristiana. Sono le 00:28 ed ho appena finito di lavorare...

LA Santa

lucy ha detto...

Moon ti ci vuole un pupo. E allora vedrai quanto ti sembreranno magnifiche le giornate di quando sostenevi che fossero "dimmerda" ;-)