21/09/16

Tristano e Isotta

Isotta la conoscevate già, la mia microscopica tartarughina di terra.




Ebbene, pochi giorni fa i miei genitori, che si trovavano in campagna, hanno sentito improvvisamente abbaiare i cani come disperati. Apparentemente non c'era nessuno a farli scattare in quel modo, ma aguzzando un po' di più la vista, mia madre ha notato una cosa che camminava lungo la stradella al confine con la campagna. Era lui: Tristano (ovviamente).


Naturalmente, considerato che Isotta è grande poco più della sua testa, il mio terrario è diventato sottodimensionato per lui, ma sempre meglio che lasciarlo vagare per strade e stradine di campagna, a rischio di essere schiacciato da qualche auto di passaggio.

3 commenti:

Trasparelena ha detto...

due domande
1) come fai a sapere che è maschio?
2) non hai paura che si mangi la piccola?

Lucy ha detto...

Ho un cugino esperto di animali "selvatici" (rane, salamandre, insetti e altri animali domestici non convenzionali), e no, non potrebbe mangiarsi la piccola, non sono predatori e mangiano vegano! :-D

Trasparelena ha detto...

fiuuuu meno male!!!