01/02/12

Lo sparaflash

E così sabato ho provato l'epilatore a luce pulsata.
Premetto che io ho usato il rasoio solo fino a 15 anni, poi mi sono votata alla ceretta e a partire dai 18 anni ho iniziato a farmela da sola a casa, quindi non ricordavo nulla di come si usasse un rasoio, di quanto fastidioso potesse essere il "dopo"...

Ho trattato, per il momento, solo le ascelle e la "zona bikini" (dicitura che mi sa di falso pudore ma che forse si addice di più alla pubblica piazza dei blog). Sulle gambe ho fatto solo una prova per vedere che evoluzione c'è, perché non avevo il tempo di flesciarmi pure tutte le gambe e - lo dico apertamente - non mi da nessun fastidio incerettarmi le gambe (a dire il vero nemmeno le ascelle) e non è per quello che mi sono decisa a provare lo sparaflash. Voglio risolvere il problema della "zona bikini" una volta per tutte, o quasi.

Quindi ho rubato un rasoio a Schroeder e mi sono messa all'opera. Le istruzioni parlano chiaro: radere la zona, quindi usare l'epilatore su tutta la parte, senza flesciare due volte la stessa zona perché è inutile e si consuma un flash inutilmente (per chi non si fosse documentato: lo sparaflash ha una cartuccia da 1500 flash. Non so bene quanti ne ho consumati, la prossima volta li conto).
Il flash è accecante. Nel libretto delle istruzioni dice che non fa male agli occhi, a meno che non sia rivolto verso il viso, e che comunque se il sensore di appoggio sulla pelle non è ben premuto il flash non parte. E' vero, e non so quanti millemila tentativi ho fatto sulle ascelle dove - tra posizione scomoda e superficie non piana - non riuscivo a fare aderire bene il sensore.
Il flash è proprio un flash, tipo macchina fotografica, ma secondo me più forte. Pizzica un pochino, ma bazzecole. Ha 5 livelli di intensità ed io l'ho usato al 4°. La prossima volta provo il 5°.

Dunque il trattamento in se non è stato malaccio, tranne che per i commenti di mio marito...

Andiamo al dopo.
Nel libretto dice che non bisogna esporsi al sole per 24 ore (e questo è facilissimo) e che un'irritazione di 3 giorni è normalissima.
Io l'ho fatto sabato pomeriggio e fino a domenica pomeriggio non ho avuto nulla, tranne che la sensazione che i peli stessero ricrescendo, belli appuntiti e pizzuti, come è normale dopo un giro di rasoio.
Lunedì è arrivata l'irritazione, anche quella tipicissima da rasoio: ogni pelo inglobato in una puntolina rossa e pruriginosa.
La tentazione di prendere la pinzetta e strappare via tutto è fortissima, perché sto provando un fastidio immane. Però paziento. Nel libretto dice che dopo una settimana i peli cadranno... ed io me lo auguro vivamente perché non ce la faccio altrimenti.

Il trattamento di rasoio e sparaflash va ripetuto dopo 2 settimane, quindi dopo altre 2 e poi, secondo loro, dovrei stare senza peli per ben 3 mesi (significa che mi dovrei porre il problema nuovamente a maggio).

Vedremo come va.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se funziona giuro che lo prendo anche io!!!
E concordo: la ceretta non mi infastidisce da nessuna parte, tranne nella "zona bikini"!!! Stavo riflettendo sul trattamento laser infatti!

LA Santa