12/01/17

Cassetti traditori

I cassetti sono traditori. Si riempiono negli anni di tutte le cianfrusaglie che ci metti dentro, e non si lamentano, accolgono, fagocitano, ingoiano, conservano. Ogni tanto ti basta dare uno scossone per far sì che i loro contenuti si assestino in autonomia, lasciando che la forza di gravità e di ondeggiamento si occupino di smuovere il caos, di riempire i vuoti, e far spazio ad altro, altre cianfrusaglie più o meno inutili da contenere. Non c'è da meravigliarsi che si riesca a portare avanti la storia in questo modo per anni, e anni, e anni.
Fino, chiaramente, al tracollo, il pieno, la saturazione. E allora arriva il momento dell'incombenza: estrarre il cassetto, svuotarlo per intero e fare la cernita tra ciò che serve e ciò che si può buttare. Generalmente la percentuale di ciò che si può buttare si assesta sul 90%, ma soltanto il 60-65% verrà buttato per davvero. Scontrini illeggibili, bottoni di ricambio per soprabiti che non esistono più, depliant di materassi in lattice, buoni sconto spendibili entro il 2007, ricevute di pagamento di abbonamenti editoriali, ricette con ingredienti che hai deciso di non mangiare più da 6 anni a questa parte, vecchie foto stampate agli albori della stampa fotografica domestica.
I cassetti sono traditori. Ti illudono per anni di avere spazio e capienza illimitati e quando, poi, ti restituiscono  loro contenuto, ti colpiscono dritto al centro del petto, lì dove prima c'era un cuore vero, sano e funzionante, poi si è creato un cratere da implosione, qualcosa a metà tra un buco nero e un non-luogo, e solo da pochi mesi si sta riformando un organo pulsante, vivo e interessato a vivere.
Proprio sul fondo, proprio dopo una tonnellata di carte inutili, salta fuori una foto, LA foto.
Sorridevate insieme abbracciati, occhi felici sull'obiettivo e il mare nello sfondo. Più o meno 14 anni fa. 14 anni fa di rughe, capelli, chili, amore. Illusioni. Sogni. Desideri.
La prendi in mano, la guardi. Non piangi, non sorridi, non la strappi, non la butti.
La piazzi di nuovo sul fondo del cassetto e la seppellisci con esami del sangue del 2013, libretto delle istruzioni del caricabatterie, tessera elettorale e cartoline natalizie intonse della lega del Filo d'oro.
Cassetti traditori.

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