21/07/09

L'arancia e la susina

Mi sono accorta che ho sempre e solo scritto di libri che, anche se non mi sono piaciuti, ho terminato.
Ma c'è tutto un nugolo di libri interrotti che, in questo modo, passa inosservato, e allora da questo momento scriverò anche di quei libri che mi hanno stancato, annoiato e fatto desistere.

Solitamente mi sforzo di proseguire nella lettura, arrivare almeno alla metà, anche se dopo le prime 5 pagine vorrei scagliare il libro fuori dalla finestra, ma poi arrivo ad un punto per cui mi chiedo "Ma che senso ha trascinare una lettura controvoglia e a smozziconi, una lettura noiosa, banale, insipida.... solo per la gloria?"
No. Non esiste la gloria della lettura, ne esiste solo il piacere, e se una storia non piace, non piace da subito.

E vince la susina mirabella di Renée

Voglio cogliere lo spunto proprio dall'ultimo romanzo che ho interrotto, "L'eleganza del riccio", dove una delle due protagoniste adotta questo metodo per stabilire se un libro valga la pena leggerlo o no. Lei prende il libro in questione in una mano e una susina mirabella nell'altra mano, poi comincia a leggere e mangiare contemporaneamente. Se si rende conto che la lettura le regala più piacere della susina (per lei massima goduria dei sensi) allora prosegue, altrimenti amen, si pappa la susina di consolazione e butta via il libro.

Casualmente, proprio questo libro, per me, non supererebbe la suddetta prova. Non la farei con una susina mirabella, sia perché sono allergica, sia perché non simboleggia per me il massimo della goduria dei sensi, ma se avessi avuto in mano "L'eleganza del riccio" e uno spicchio di arancia vaniglia non ci sarebbe stato confronto. Ed ecco che intitolerò così la categoria dedicata ai libri che ho interrotto: "Arancia vaniglia".

5 commenti:

emilystar ha detto...

ohhhhh finalmente qualcun'altro che ha interrotto l'eleganza del riccio.

lo osannano tutti questo libro, io la penso diversamente....

lucyvanpelt78 ha detto...

mi ha fatto schifoooooooooo!!!

AnJ ha detto...

Non l'ho ancora letto, ma se parla - come mi hanno detto - di adolescenti che si credono diversi allora può andare a farsi benedire.

lauraricama ha detto...

...a me è piaciuto....

utente anonimo ha detto...

A me non è piaciuto "Le regole della casa del sidro".

Antonella