02/07/15

La nemesi

Cosa ci può essere di peggio, per una vegetariana, del trovarsi costretta a maneggiare, tagliare e cucire per lavoro la pelle vera, col suo odore tipico e la sua consistenza, e la sua difficoltà di gestione?
Il sentirsi investire dall'energia negativa quando, dispiegandola, ne riconosci le forme, il collo, le zampe, le irregolarità di durezza e spessore che ti sbattono in faccia il fatto che quello, poco tempo fa, era un animale vivo.

(Son due giorni che sono di pessimo umore. Lo faccio solo per soldi, sappiatelo)

5 commenti:

Assia ha detto...

Dovresti rifiutarti anche per soldi, se una cosa va contro i miei principi non la faccio, mi è capitato di maneggiare una criniera di cavallo e ci stavo rimanendo secca per l'impressione, un secco NO non ha prezzo e il datore di lavoro comprenderà.
P.S.
Sono onnivora.

Lucy ha detto...

Assia, nella scala delle mie attuali necessità, il lavoro si trova molto al di sopra della cattiva sensazione di maneggiare un pezzo di animale morto ;-)
Quando arricchisco e campo di rendita e di hobby, senza dubbio la mia scala delle priorità sarà differente :-D

Trasparelena ha detto...

ma quindi non porti nemmeno le scarpe di pelle/cuoio? e le borse pure?

Lucy ha detto...

Mai avute borse in vera pelle. Quanto alle scarpe, non ne compro più. Ovvio che quelle che ho continuo ad usarle.

Trasparelena ha detto...

mi piace questa coerenza!