22/09/24

La spirapolvere

 Io: "Angelica, per favore, dai una passata di aspirapolvere?"

Lei: "Di che cosa?"
"Di aspirapolvere"
"No, come hai detto prima?"
"Una passata di aspirapolvere"
Mi guarda con lo sguardo tipico di quando non sa se scoppiare a ridere o disperarsi. Fa entrambe le cose contemporaneamente.
"Sentiamo...", le dico pronta a ricevere una risposta che mi farà venire la tentazione di sbattermi la testa sullo spigolo della libreria.
Quanti anni avevate quando avete scoperto che l'aspirapolvere si chiama così? E si chiama così perché *aspira* la polvere?
Quanti anni avevate quando avete scoperto che non si chiama "spirapolvere", come fosse una delle invenzioni di Archimede Pitagorico con cui Paperinik cattura i nemici avvolgendoli con una spira di polvere, come certi "diavoli di sabbia" che si formano nel deserto? La spirapolvere.
Ecco. Angelica 14. E mezzo.
Che poi pure sua sorella credeva che l'insalata si chiamasse "alattuga", ma avrà avuto 3-4 anni e, sebbene sapesse già scrivere, non aveva motivo di scrivere l'alattuga da qualche parte.
E anche io, da piccola, credevo che il famoso uccellino canterino si chiamasse lusignolo, ed io sì che ho imparato quando la maestra mi ha corretto "del lusignolo" sul dettato. Ma avrò avuto 6 anni.
Ogni giorno che passa la vita mi insegna che non devo mai sorprendermi di niente. Soprattutto riguardo le mie figlie.

Nessun commento: