21/08/25

Sempre coi papà

Non voglio entrare nel merito dell'influenza che possono avere certi discorsi, certe frasi, certi concetti espressi dai genitori in presenza dei loro figli, perché purtroppo l'influenza c'è anche quando non vengono esplicitamente espressi, e vabbè, tutti abbiamo diritto ad andare in terapia per colpa dei nostri genitori prima o poi.
Ma la vera domanda che mi faccio è: ma se sei venuto a prendere tua figlia al centro estivo, e lei è già pronta per andarsene, scarpe ai piedi e zainetto sulle spalle, perché ti attardi a raccontare alla maestra (cioè io - povera me) la storia della tua vita e di quanto avresti voluto fare un certo tipo di studi e invece ti sei lasciato condizionare dai tuoi genitori e quindi vorresti che tuo figlio più grande facesse un certo tipo di studi non rendendoti conto di come tu stia esattamente replicando per tuo figlio quello che hai dovuto subire tu dai tuoi genitori? Va bene tutto, io ascolto e annuisco, ma perché lo racconti a me che aspetto che tu ti levi di torno per poter chiudere e tornarmene a casa? 
Perché?!

Non succede con tutti i papà, ma quando succede è con un papà.

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