...che il mio pollice è nero, nerissimo, rinsecchito e putrefatto, ci ho voluto provare.
Quando l'ho detto a mio marito, lui mi ha guardato pensando "E vabbè, spendiamo sti 10 euro di vasi, terriccio e semi e facciamole passare sto capriccio".
Quando l'ho detto a mia madre, lei si è limitata a guardarmi con gli occhi al di là degli occhiali, basita e muta.
Quando l'ho detto a Matilde, lei tutta gioiosa ha esclamato "Siiiiiiiiii! Facciamo le giardiniere!!!"
E così, complice una giornata primaverile, come oggi, ci siamo messe in terrazza, ci siamo rimboccate le maniche e ci siamo sporcate di terra, ma alla fine abbiamo ammirato soddisfatte il risultato ottenuto:
In ordine di apparizione, le nostre piantagioni di basilico, lavanda, rucola.
Speriamo bene...
4 commenti:
brave! noi ieri abbiamo seminato l'ipomea, speriamo che nasca perchè da noi non è che faccia ancora molto caldo (la notte si arriva a 4 o 5 gradi, che visto l'inverno schifoso che abbiamo avuto, sono comunque da apprezzare)
Basilico e rucola per la tavola, la lavanda per la nanna dei bimbi e la gioia degli occhi. Hai scelto bene!
Io non ho ancora seminato fiori: la mattina, all'esterno, c'è ancora una brina spessa qualche centimetro e non ho spazio per tenere i vasi in casa. Dovrò aspettare fino a quando qualcuno non si deciderà a chiudere quella porta aperta dalla quale entra aria dalla Siberia. Sbrigatevi che sono stufa di questo lunghissimo inverno!
Antonella
Beh, il basilico è l'unico "odore" che uso molto e che non cresce spontaneo nella campagna dei miei nonni (dove c'è rosmarino, salvia, alloro e origano)... ero tentata anche dal prezzemolo, ma lo uso pochissimo, di solito ne compro un mazzolino, lo lavo, lo taglio, lo surgelo e mi dura anche due anni :-D
Altra erbetta che adoro e che non trovo facilmente in giro è la menta, ma non ho trovato i semini, purtroppo... :-/
La rucola è la mia scelta di autostima... anni fa mia madre la coltivava in un vaso del terrazzino e praticamente si badava da sola, un bicchiere d'acqua ogni tanto e via... inoltre bastava lasciare che qualche piantina arrivasse alla fioritura perché i semini cadessero sulla terra dello stesso vaso e dessero il via alla nuova generazione... insomma, sono andata sul sicuro! ;-)
La lavanda è il sogno della mia vita... mia nonna ne aveva un cespuglio in giardino, secoli fa, ed io da bambina mi ci tuffavo dentro letteralmente... adoro il profumo proprio perché mi ricorda quei tempi... se riuscissi a farmi una piantina tutta mia sarei la giardiniera più felice del mondo! :-D
Non la conoscevo quest'autosufficienza della rucola: mo la semino anch'io! Adoro seppellirci sotto uno strato di bresaola...
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