04/03/10

Inavvertitamente flambè


Ho un viziaccio: quando soffriggo la cipolla in padella, invece di rimestarla col cucchiaio di legno, agito la padella.

Allora può succedere che l'olio sia particolarmente caldo, che l'umido della cipolla lo faccia sfrigolare un po' troppo, che il mio gesto sia eccessivamente energico.

Tramite un rivolo d'olio, uno schizzo, mi si è creato un ritorno di fiamma e si è incendiato il contenuto della padella.
Poco male, certo, invece che soffritta, la cipolla è diventata flambè, ma nulla di grave. Certo.

"Lucy, ma che cosa è questa puzza strana?"
"Ehm... niente... è tutto sotto controllo" rispondo mentre le fiamme avviluppavano ancora le fettine di cipolla
"Ma è un'odore strano... come... di plastica bruciata..."

E' vero, c'è odore di plastica bruciata. Da dove viene?
Quando la fiamma si spegne (da sola) guardo in giro, i mestoli, la bilancia, la bottiglia, il forno a microonde... nulla di ciò che circonda il piano cottura ha segni di bruciatura. Poi alzo lo sguardo.

"Ehm... Amooooooooooore... mi sa che dobbiamo cambia il filtro della cappa"

(La foto la metto domani, che adesso son troppo stanca...)

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